11 Apr 2013
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VARESE La bacheca di Facebook è spesso uno sfogo, ma se sei disoccupato può diventare l’ennesimo modo, forse un po’ più originale, per lanciare nell’etere il proprio Curriculum vitae. Meglio se in stile social network, cioè in modo stringato e ironico. «Lo so ragazzi che volete offrirmi un lavoro! Tralasciando la laurea in comunicazione (e le specializzazioni in giornalismo/ufficio stampa, consulenza letteraria/redazione per l’editoria e SEO specialist) son disponibile anche per lavori/lavoretti part time. Ho fatto il cameriere, il lavapiatti, il promoter e ho esperienza nell’animazione coi bambini…lo so che avete un’attività e cercate qualcuno, magari un cameriere, lo so…poi adesso con l’arrivo della bella stagione siete in cerca di brutto…e siete quasi disperati. Non c’è problema, son qui io! Contattatemi pure, grazie!»
È questo l’esperimento di Raffaele Riccioli, giovane laureato in scienze della comunicazione all’Università dell’Insubria, che sulla propria bacheca ha pubblicato uno stringatissimo e ironico curriculum. «Se si eccettuano pochi mesi di stage non retribuito a Milano, ormai è da un anno che sono senza lavoro – racconta Raffaele – sto portando curriculum e facendo colloqui per qualunque cosa, dall’addetto stampa al cameriere. Altro che giovani choosy». I suoi sforzi, però, finora non sono stati premiati. Così
Raffaele si inventa l’annuncio su Facebook: «Suono la batteria in diversi gruppi, gestisco il blog minaantiuomo.blogspot.it, dove raccolgo le vignette che disegno per il free press VivaMag. Cerco di tenermi occupato, insomma, e di cercare un lavoro, magari in linea con gli studi che ho fatto. Ma a questo punto, mi va bene tutto». E chissà che lo spiritoso minicurriculum postato su Facebook non lo aiuti davvero. C. Fra.
b.melazzini
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