Gallarate, se ne va il vicesindaco Si è dimesso Angelo Senaldi

GALLARATE Angelo Senaldi ha rassegnato le dimissioni da vicesindaco e assessore all’Urbanistica. Oggi, verso le 13, ha depositato una lettera indirizzata al sindaco Edoardo Guenzani, comunicando la sua decisione di lasciare l’incarico. Una scelta annunciata dopo le politiche di fine febbraio, che hanno visto Senaldi eletto alla Camera dei Deputati. «A mio avviso, in campo politico e istituzionale, uno fa una cosa per volta. Credo che questa sia una visione corretta del ruolo e della funzione ricoperta», spiega l’onorevole.

Pronto a ringraziare il primo cittadino «perchè quella da assessore è stata un’esperienza incredibile per una persona che come me vuole bene alla sua città». Senza contare che occuparsi dell’urbanistica «certamente mi ha concesso una visibilità che ha portato alla mia candidatura alla Camera».
Per il momento, Guenzani non ha accolto le dimissioni. O meglio, non ha ancora nominato il suo successore. L’idea è che tenga l’interim per un paio di settimane, in attesa di capire che cosa succederà a Roma. Se infatti la legislatura dovesse avviarsi a una rapida conclusione, con elezioni già il prossimo luglio, potrebbe respingerle e chiedere a Senaldi di restare in giunta.

Diversamente, la delega di assessore all’Urbanistica dovrebbe andare a Giovanni Pignataro. Il quale lascerebbe così l’incarico di capogruppo e segretario del Partito democratico. Per il primo il successore dovrebbe essere Ivano Ventimiglia, oggi presidente della commissione Lavori pubblici. Per il secondo, invece, bisognerà attendere che venga indetto il congresso cittadino del Pd. R. Sap.

b.melazzini

© riproduzione riservata