Busto, muratore pusher in manette a Borsano

BUSTO ARSIZIO Muratore in manette a Busto Arsizio per spaccio di droga: si tratta di uomo di 32 anni, già noto alle forze dell’ordine, titolare di una piccola attività edile a Busto. L’operazione è stata condotta dagli agenti del commissario di Busto Arsizio. Secondo le indagini condotte dagli agenti, che lo tenevano d’occhio già da qualche tempo, il muratore spacciava coca tra Busto e l’Alto milanese. Sarà stata colpa della crisi del mattone, fatto sta che il pusher, trovando evidentemente più florido il mercato della droga, stava espandendo la propria attività illecita tra Borsano e i comuni di Magnago e Dairago. Utilizzava lo stesso autocarro impiegato per svolgere la sua attività di muratore.

Gli investigatori hanno iniziato un’attività di pedinamento serrata dopo aver verificato una serie di circostanze sospette: lo spacciatore, infatti, si fermava con il furgone sempre in luoghi di transito come distributori di benzina, o parcheggi di supermercati. I posti ideale per avere incontro veloci con altre persone che salivano sul mezzo e poi rapidamente si allontanavano. Uno di questi, un tossico di 45 anni di Busto, è stato bloccato dagli agenti con ancora addosso la dose di coca appena acquistata.

A quel punto è stato bloccato e perquisito anche il muratore: dal vano portaoggetti del furgone sono saltate fuori altre tre dosi di cocaina mentre a casa, in garage, da una successiva perquisizione sono state trovate ulteriori tre dosi e un “sasso” di cocaina, complessivamente per circa 18 grammi, oltre a un bilancino la tradizionale attrezzatura utilizzata dagli spacciatori per confezionare le dosi da vendere ai loro clienti. P. Vac.

b.melazzini

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