03 Ago 2013
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Un consiglio comunale aperto, da tenersi a scuola in orario scolastico, «in cui cittadini, giovani e adulti aprano a una riflessione e a un confronto sui temi della responsabilità e della crescita civile delle persone».
Una proposta che viene rinnovata dall’Anpi di Samarate e Verghera anche come momento di confronto e riflessione sull’antifascismo oggi. «C’è un impegno più profondo – sottolinea l’Anpi -, più serio, quello che ci deve indurre a interrogarci e ragionare sul perché l’intera Europa è percorsa da ondate di nazifascismo, perché compaiono autoritarismi e populismi e idee razziste nel mondo». E la ricerca di una risposta concreta a questi interrogatici è «l’antifascismo, è approfondimento e ragionamento, impegno a far conoscere che cosa è stato il fascismo, lotta contro l’indifferenza e la rassegnazione, impegno contro ogni forma di violenza e di autoritarismo».
Nella sua proposta, l’Anpi parte da un dato che definisce «grottesco», citando la pagina, subito comunque rimossa, di facebook del Comune di Samarate che riportava una foto del duce nell’annunciare fondi per le famiglie numerose e in difficoltà. Solo un accenno, dopo che l’amministrazione comunale samaratese aveva comunque specificato che si era trattato di una svista involontaria nell’inserimento di una foto d’epoca. Ma che è spunto per l’Anpi per un’analisi più ampia di fatti di cui hanno parlato, anche nei giorni scorsi, le cronache nazionali ed estere. E che per l’associazione non possono essere tollerate.
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