Oggi, giovedì 21 novembre, è la giornata nazionale degli alberi. Occasione importante nella quale, Comunità montana Valli del Verbano, ha distribuito ai Comuni circa 250 alberelli da piantare sul territorio.
La data del 21 novembre rappresenta da decenni la festa degli alberi e può essere un momento per trasmettere ai giovani il rispetto e l’amore per la natura. Dallo scorso mese di gennaio, con l’approvazione della Legge 10/2013 che regolamenta lo sviluppo del verde urbano in armonia con il protocollo di Kyoto, la ricorrenza del 21 novembre ha assunto nuovi contorni. Il tradizionale appuntamento in cui i bambini delle scuole piantano un albero diventa l’occasione per riflettere e fare concretamente qualcosa per migliorare la qualità dell’aria, la vivibilità degli spazi pubblici e il microclima. Le piante ad alto fusto sono importanti per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica e la prevenzione di frane e smottamenti, soprattutto nelle zone montane e sui pendii delle valli. Problematiche attuali che, in vista del maltempo invernale, possono creare criticità sul territorio.
L’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con il vivaio forestale regionale di Curno che ha fornito le essenze arboree. “Un’iniziativa importante e da portare avanti ogni anno –commenta Marco Magrini, presidente di Comunità Montana- utile per salvaguardare i nostri boschi e far capire ai più giovani l’importanza del nostro patrimonio verde”. Per evitare di introdurre alberi provenienti da differenti altitudini o latitudini i tecnici forestali dell’ente hanno individuato un elenco di specie già presenti sul territorio come noci, faggi e i castagni, questi ultimi già tristemente famosi perché vittime di parassiti e malattie. L’ente montano ha distribuito le 269 giovani piantine alle amministrazioni locali aderenti che, una volta selezionati tipo e numero di piante, sceglieranno poi l’area e il momento per organizzare il loro inserimento nei boschi e nel verde pubblico del territorio comunale.
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