“Provare per credere” è il percorso conoscitivo sulla raccolta differenziata per gli studenti. Ma è a tutta la cittadinanza che il Comune vuole arrivare con PuliAmo Vergiate, iniziativa di sensibilizzazione contro l’abbandondo dei rifiuti, alla sua seconda edizione.
Il problema è drammatico, tanto da aver indotto l’amministrazione comunale a lanciare una campagna d’urto con l’affissione di manifesti shock per le vie del paese. Immagini che mostrano angoli urbani stacolmi di rifiuti titolando “Incivili”.
L’anno scorso, alla prima edizione di PuliAmo Vergiate, soltanto nel corso della mezza giornata dedicata alla pulizia di strade boscate e cigli stradali sono stati raccolti oltre diecimila chilogrammi di rifiuti di vario genere, tra differenziati e indifferenziati.
L’emergenza, purtroppo, è quotidiana: vale per le aree verdi, i boschi, dove si trovano divani, armadi, reti da letto, latte di vernici in gran quantità, di tutto e di più; ma vale anche per le vie del paese dove è capitato di trovare anche una catasta di pneumatici e dove è diffuso il fenomeno del littering (parola inglese che descrive la cattiva abitudine di gettare per strada cartacce, mozziconi di sigaretta e rifiuti vari). Così il Comune invita i cittadini a segnalare gli abbandoni di rifiuti sul territorio usando la piattaforma online creata dalla provincia di Varese: www.puliziasconfinata.it Le segnalazioni saranno automaticamente visionate dai responsabili comunali.
Nel frattempo, venerdì sera (ore 21 in biblioteca, piazza Baj) conferenza su “Ambiente – sensibilizzare e costruire” con responsabili del Parco del Ticino e di Legambiente. Di seguito la presentazione della mostra fotografica “Sei…nel parco”. Domenica 6 aprile, invece, tutti in piazza Baj alle 8.30 per la giornata regionale del verde pulito.
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