Ladri d’arte seriali fermati dalla polizia di Stato. Gli uomini della Digos di Varese, guidati da Gianluca Solla, hanno recuperato un quadro del valore di 20 mila euro. La villa presa di mira dai tre professionisti, tra i 55 è i 25 anni, tutti varesini con precedenti specifici, tutti, in passato, hanno lavorato nel settore dell’antiquariato, è quella abitata sino a qualche mese fa da Andrej Spiridonov, ex oligarca russo milionario, in fuga dal regime di Putin, che ha ottenuto asilo politico e gode, con moglie e figli dello stato di rifugiato.
Quando la proprietaria della villa è tornata nell’edificio dopo il trasloco degli inquilini ha trovato la villa vuota. Mobili antichi e quadri erano spariti: un furto d’arte da un milione di euro. Controlli sono stati eseguiti a carico di Spiridonov che è risultato completamente estraneo alla vicenda. Le indagini della Digos, articolate in ambienti di professionisti di questo tipo di furti e dei loro ricettatori, hanno portato ai tre. E nel loro covo è stato trovato uno dei quadri rubati. La mietitrice, di Maria Lagorio, dipinto nel 1920 con expertisse sul retro della tela. Ventimila euro l’attuale quotazione di mercato. A quel punto il cerchio si è stretto: uno dei tre è crollato e avrebbe ammesso alcune responsabilità.
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