09 Lug 2014
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Da Lella Costa ad Agatha Christie per la stagione teatrale a Saronno, che punta sulla qualità per coronare i 25 anni di spettacoli al Teatro Giuditta Pasta.
Pronti oltre trenta spettacoli per soffiare sulle candeline del primo quarto di secolo del gioiello di via I Maggio che negli anni si è saputo distinguere per una proposta sempre oculata.
Per i saronnesi, e non solo, in cartellone ci sono le migliori produzioni disponibili per una stagione che punta sulla qualità alta, sulla ricchezza e la varietà degli spettacoli con grandi titoli, attori affermati, ma anche novità pronte a sorprendere.
«Si consolida anche quest’anno una scelta che punta sulla varietà di genere per offrire a tutti qualcosa di interessante – spiega la direttrice artistica del teatro, Anna Guri – La nostra caratteristica è proprio quella di rivolgerci a tutti e per questo nel cartellone cerchiamo di inserire spettacoli che possano incontrare il gusto e gli interessi più diversi».
«E poi ci piace anche che il nostro pubblico possa essere curioso, avventurandosi nella scoperta di nuovi attori, talenti, autori, garantendo da parte nostra la qualità di ogni proposta. Ci rendiamo conto che ogni anno il pubblico cresce, nonostante la crisi, e noi facciamo di tutto per mantenere questo legame di fiducia». Ad aprire il cartellone il 7 e 8 novembre sarà Lella Costa con un testo di una giovane autrice Lidia Ravera, “Nuda proprietà”; in scena anche Paolo Calabresi per raccontare una commedia dal pensiero profondo ma dalla risata garantita.
Sempre nel filone della prosa “tradizionale” Saronno ospita la produzione del Franco Parenti firmata da Andrée Ruth Shammah che riporta sulla scena dopo trent’anni “Il malato immaginario” interpretato da Gioele Dix.
Tornano Le Sorelle Marinetti accompagnate da Gianni Fantoni. Non deluderanno anche gli allestimenti di “Uomo e galantuomo” di Eduardo De Filippo con Gianfelice Imparato, “Zoo di vetro” di Tennessee Williams con Milvia Marigliano, “L’uomo, la bestia e la virtù” di Pirandello con Geppy Gleijeses e Lello Arena e il giallo di Agatha Christie “Assassinio sul Nilo”.
Per la prosa contemporanea sono cinque gli allestimenti: volti noti e già molto apprezzati come Lucilla Giagnoni in “Ecce homo” e Corrado d’Elia in “Amleto”. È stato riprogrammato invece lo spettacolo “Muri” con Giulia Lazzarini, annullato lo scorso anno. Novità assolute per il palco saranno Giuseppe Battiston e Giuliana Musso.
Non mancano le novità anche per il variety: accanto ai noti Gene Gnocchi, Natalino Balasso e Teresa Mannino, fanno il loro debutto a Saronno Rosalia Porcaro e la Rimbamband.
Per la danza sono in programma quattro titoli: “Il lago dei cigni” firmato da Fabrizio Monteverde; “Homesick” di Susanna Beltrami su musiche rock e blues degli anni ’60 e ’70; la DaCru Dance Company in “Kafka sulla spiaggia”, liberamente tratto dall’opera di Murakami con contaminazioni tra hip hop, danza contemporanea, house, jazz rock e breaking e la Parsons Dance Company, uno dei motori attivi della danza moderna mondiale.
Completano la programmazione due opere, tre operette, la serata di Capodanno, “Ballo al Savoy” e la stagione per i ragazzi.
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