Con “Easy Driver” Varese va su Rai Uno

Nei giorni scorsi la troupe della trasmissione è stata in città per una puntata dedicata alle nostre zone. Il regista: «I telespettatori scopriranno angoli futuristi e panorami inaspettati: vivete in un posto unico»

– «I telespettatori vedranno una Varese futurista che farebbe la gioia dei registi d’avanguardia». Così il regista scherza sulle riprese fatte nei giorni scorsi a Varese, per girare una puntata di Easy Driver, il programma di RaiUno che coniuga auto da urlo, belle donne e paesaggi mozzafiato.
Peccato che le piogge l’abbiano fatta da padrona, costringendo la troupe – tra cui le bellissime e – a lavorare sotto un’alluvione persistente. «Il meteo ci ha costretto a cambiare un po’ i piani e a trovare soluzioni diverse da quelle che avevamo preventivato – rivela Govino – Per esempio, abbiamo dovuto ambientare alcune scene nella galleria che conduce alla stazione della funicolare del Campo dei Fiori, dove con il sole non ci sarebbe mai venuto in mente di andare. Siamo stati ripagati da un panorama stranissimo e affascinante».

Chi ha affiancato la troupe non ha problema ad ammettere che i tornanti di Bregazzana sotto la pioggia in certi momenti hanno fatto un po’ paura. E questo nonostante la troupe di Easy Driver sia abituata a imprevisti di tutti i tipi.
Veronica Gatto ha guidato una Lamborghini Huracán. Roberta Morise – già famosa per i «Migliori Anni» – era al volante di una Jeep Renegade.
Ieri, sfruttando il sole, sono state “recuperare” le riprese nel parterre dei giardini Estensi.

Prima del «ciack si gira», le due auto sono state tirate a lucido nell’autolavaggio di via Silvestro. Chi ha assistito ha visto anche il regista darci dentro di spugna.
Le auto, entrambe bianche, scrostate dal fango, hanno quindi sfilato nei giardini. Quelle immagini – girate per ultime – verranno montate all’inizio della puntata. Da lì Veronica partirà verso Villa Panza e Roberta in direzione Volandia. «Varese, nonostante la pioggia, mi ha dato l’idea di una città composta ed elegante – dice Veronica – Ho avvertito una sensazione di ordine. Ma ad avermi davvero colpito è stata villa Panza. Il museo di arte contemporanea è una cosa unica, spero di avere presto la possibilità di tornare».

Roberta, invece, si definisce «di casa»: «Conoscevo già i posti perché qui ho parecchi amici. Devo dire che sono stata benissimo come al solito».
Bello il siparietto in cui la Gatto ha salutato i bambini della scuola elementare di Bobbiate che erano impegnati nella «scoperta del territorio» e si sono fermati un po’ nei giardini per vedere le auto.
Rispetto a un eventuale interesse futuro per la Rai nel nostro territorio, Govino afferma: «Il fascino di Varese viene oscurato da Milano ed è un peccato perché la vostra città è tutta da scoprire». E chissà che Govino, o qualche altro regista, ci metta gli occhi sopra ancora una volta.
La puntata di Easy Rider ambientata a Varese verrà trasmessa a dicembre. La data è ancora top secret.