– Qui, all’interno di un ex stabilimento industriale, ogni sabato arriva un camion carico di frutta e verdura. Si tratta dei prodotti di filiera corta che la cooperativa Aequos distribuisce settimanalmente ai gruppi d’acquisto solidali.
Ovvero gruppi di famiglie che si riuniscono per ordinare frutta e verdura, miele e marmellate, birra e succhi. Tutti rigorosamente a chilometro zero e, dove possibile, prodotti da agricoltura biologico. Ad Oggiona arriva la merce ordinata dai Gas del Basso Varesotto: i volontari scaricano e dividono i prodotti, quindi li portano nelle rispettive sedi dove li distribuiscono a tutti i soci.
«Volevamo raccontare queste realtà, un modo alternativo al supermercato di fare la spesa. E abbiamo scoperto che ce ne sono molte in provincia di Varese», spiegava Pasca. Accompagnato da un cameraman, ha intervistato diversi gasisti facendosi raccontare la loro esperienza: tutti ben contenti di spiegare perché il sabato mattina, invece di fare la coda alle casse del super, caricano e scaricano cassette di frutta.
Una determinazione che deve aver colpito la Iena. Visto che, terminato il giro di interviste, si è unito ai gasisti per aiutarli a scaricare spinaci e mele, peperoni e zucche. Trasformandosi così in gasista per un giorno. L’inchiesta delle Iene, ancora da definire la data di messa in onda, non si è limitata però soltanto a raccontare l’esperienza di chi sceglie i gruppi d’acquisto per fare la spesa.
Ma nei giorni scorsi ha anche intervistato , che un paio d’anni fa ha dato vita al Gai, il gruppo di acquisto ibrido. La filosofia è la stessa, solo che in questo caso si tratta di automobili. Il giovane residente a Carnago ha messo insieme diverse persone che dovevano cambiare vettura e ha cercato un concessionario che garantisse uno sconto.
Esperienza di successo che è stata quindi estesa alle biciclette. E alle manifestazione d’orgoglio gasista: «hanno organizzato questa cosa, il Gai Pride, che fa spaccare dalle risate», raccontava Pasca. L’inchiesta non si limiterà al Varesotto: «andremo in Friuli per raccogliere la testimonianza dei gruppi d’acquisto fotovoltaico». Dove si comprano i pannelli solari. Ma è da qui che parte il racconto di un’esperienza di acquisto solidale.