– Raffica di furti negli ultimi giorni e specialmente nello scorso fine settimana a Besozzo. Dopo qualche settimana di tregua dall’ultimo raid compiuto in paese, i topi d’appartamento sono tornati a colpire sia nella frazione di Cardana, peraltro nella stessa via in cui abita anche il sindaco sia nella zona centrale del paese. Sono almeno quattro le case vittime nelle ultime ore dei ladri a caccia soprattutto di contanti, gioielli e altri oggetti preziosi; due a Cardana e due a Besozzo.
Ancora da quantificare l’entità del bottino, ma i proprietari delle abitazioni svaligiate devono fare i conti anche con i danni subiti dagli scassi di porte e finestre, forzate dai malviventi per entrare e fare razzia. Alcuni mesi fa erano state alcune villette della frazione di Bogno ad essere attaccate dai soliti ignoti, alcune settimane fa invece era toccato ad una villetta di Olginasio, abitata da una coppia di pensionati, razziata in pieno giorno, approfittando dell’assenza
momentanea dei proprietari. Ultimo caso a fine settembre, quello della banda dello spioncino che aveva svaligiato una decina di box di un condominio di via Battisti, da dove era stata rubata anche un’auto. L’escalation che sta colpendo in questi giorni praticamente tutta la provincia di Varese non risparmia nemmeno Besozzo e le sue frazioni. Da qualche settimana a questa parte, non passa giorno che il nostro territorio non venga colpito da qualche furto, partendo dai negozi a Varese ai colpi in alcune abitazioni a Malnate, Vedano Olona, ma anche in Valceresio ed in Valcuvia, fino ai furti di auto. I ladri questa volta hanno preso di mira alcune villette di Besozzo e Cardana, agendo non appena l’oscurità era calata. L’ipotesi è che ad agire siano delle bande provenienti da fuori provincia, probabilmente dal milanese, che periodicamente compiono dei veri e propri raid sul nostro territorio.
Non è purtroppo la prima volta nemmeno per Besozzo. «Si tratta di furti che avvengono ciclicamente – spiega il sindaco – ai cittadini raccomando di prestare particolare attenzione e di avvertire le forze dell’ordine in caso di qualcosa di sospetto». E’ plausibile che i ladri effettuino dei sopralluoghi nei giorni precedenti il colpo per studiare le case da svaligiare e la via di fuga. La collaborazione tra forze dell’ordine e cittadini è fondamentale per cercare di limitare episodi come questi. «Il coordinamento tra polizia locale, che pattuglia il territorio di giorno ed i carabinieri della stazione di Besozzo, che invece operano nelle ore serali e notturne è uno strumento utile per cercare di contrastare la criminalità – prosegue Del Torchio – se non altro è un deterrente per i malintenzionati; con i ladri purtroppo la sfida è sempre impari».