Innovazione, cura del dettaglio e utilizzo delle nuove tecnologie, sono il pane quotidiano che si mastica ogni giorno nell’azienda Travetti di Arcisate.
La piccola impresa, che conta sette dipendenti, sarà protagonista domani alle 18.30 all’iniziativa organizzata da Confartigianato Imprese Varese al Faberlab di Tradate, dove verrà presentato il libro “Cacciavite, Roboto e Tablet” alla presenza degli autori, il giornalista del Corriere Dario di Vico e il professor Gianfranco Viesti.
«Siamo partiti nel 1956 con il cacciavite da cui non ci siamo mai separati – racconta Alessio Travetti – continuando comunque ad evolverci, utilizzando le nuove tecnologie come tablet e stampanti 3D,
che sono utilissimi per migliore ancora di più i nostri prodotti». L’azienda artigianale varesina ha nel cambiamento e nel miglioramento due obiettivi fondamentali.
I prodotti della Travetti, come ruote, telai, maniglie, borsoni e trollye, vengono venduti in tutto il mondo, da Dubai alla Cina, passando da Giappone e Emirati Arabi Uniti.
Un’azienda a conduzione famigliare, orgogliosa e gelosa della sua dimensione artigianale. «Ci siamo buttati sull’estero dove vendiamo i nostri prodotti di lusso, siamo una nicchia – continua Travetti – abbiamo appena inserito una nuova figura professionale in azienda, grazie a Garanzia Giovani, che ci aiuterà a sviluppare l’attività all’estero».
La base su cui poggia l’attività dell’impresa di Arcisate è il made in Italy che alla Travetti fa rima con innovazione e ricerca.
«I nostri clienti pretendono il made in Italy, ne vanno matti – prosegue l’imprenditore varesino – per migliorarci ulteriormente, su consiglio di Faberlab, abbiamo acquistato una stampante 3D, che ci sta dando grandi soddisfazioni e ci aiuta a migliorare i prodotti; bisogna continuare a guardare al futuro senza mai dimenticare però il cacciavite, perché da sole, le macchine non vanno». Oltre alla Travetti, a dialogare con di Vico, Viesti e il presidente di Confartigianato Imprese Varese dAvide Galli, sarà presente anche un’altra eccellenza del nostro territorio, la Gimac di Castronno, con il suo giovane titolare Simone Maccagnan, che produce macchinari per componenti in plastica destinati alla chirurgia non invasiva, esportati in tutto il mondo.
Le iscrizioni all’evento in programma domani pomeriggio al Faberlab di Tradate di viale Europa 4/A alle 18.30, sono ancora aperte; per iscriversi, si può consultare direttamente cliccando
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