Sydney, 1 ago. (Apcom) – La Birmania (Myanmar) potrebbe dotarsi di bomba atomica fra cinque anni grazie all’assistenza che le sta segretamente prestando la Corea del Nord per realizzare un reattore nucleare da cui estrarre plutonio. Lo afferma il quotidiano australiano Sydney Morning Herald citando le rivelazioni di due dissidenti birmani.
Le installazioni segrete della Birmania sarebbero celate all’interno di una montagna a Naung Laing, nel nord del Paese, e operano in parallelo con un reattore civile costruito dalla Russia in un’altra zona.
Il segretario di Stato americano Hillary Clinton aveva espresso nei giorni scorsi le preoccupazioni degli Stati Uniti per possibili trasferimenti tecnologici e militari fra Corea del Nord e Birmania.
Uno dei dissidenti citati, un ex ufficiale dell’esercito birmano di nome Moe Jo, ha detto al giornale australiano di essere stato addestrato per far parte di un “battaglione nucleare” con l’incarico di realizzare un’arma atomica, e che la Birmania ha già fornito barre d’uranio alla Corea del Nord e all’Iran. Ha aggiunto che anche esperti russi collaborano fornendo informazioni sul trattamento del plutonio.
L’altro dissidente, Tin Min, ex uomo di fiducia di uno dei generali della giunta, ha detto che nel monte Naung Laing è stato costruito un tunnel per permettere il passaggio di camion carichi di attrezzature.
Secondo il giornale australiano “se le testimonianze dei dissidenti sono vere, il reattore nucleare birmano che è in allestimento potrebbe permettere di costruire una bomba atomica l’anno a partire dal 2014”.
Fus
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