Inseguimento da Far West in auto e una coltellata: tutto per un presunto debito. Tutti i coinvolti denunciati dai carabinieri della stazione di Marchirolo. Il fatto è accaduto l’altro ieri pomeriggio lungo la strada statale 233. Due auto in corsa, in una sorta di inseguimento: all’improvviso l’auto che inseguiva la prima compie un sorpasso azzardato tagliando al strada alla seconda vettura.
Come in una scena di “Fast and furious” la macchina, dopo ilo sorpasso, si blocca di traverso sulla carreggiata tra un gran stridere di gomme sbarrando la strada all’altra
vettura. Un giovane di 24 anni scende dalla prima utilitaria ferma in mezzo alla strada e affronta i “rivali”, gli inseguiti, insomma i tre che stava “cacciando”. Un giovane coetaneo residente in zona e due pakistani a loro volta poco più che ventenni. I quattro si fronteggiano neanche fosse un duello da “spaghetti western”. E scoppia il parapiglia. Il ventiquattrenne autore della rocambolesca manovra da stuntman, però, si ritrova in netta minoranza. Sono tre contro uno. Nella zuffa è lui ad avere la peggio. A quanto pare ad un certo punto spunta anche un’arma da taglio, un coltello, un taglierino, non è chiaro, visto che “l’arma del delitto” non è poi stata ritrovata. Non è chiaro nemmeno con esattezza chi abbia sferrato il fendente; il giovane inseguitore si ritrova con una ferita ad un braccio però. Sceglie la fuga e si rifugia alla stazione carabinieri di Marchirolo dove denuncia l’accaduto. Qui il giovane viene medicato anche dal personale del 118: il taglio al braccio guarirà con una prognosi di 12 giorni. I carabinieri intanto individuano i tre aggressori facendo scattare le denunce. E finisce denunciato anche il 24enne, però, perché qualche ora prima dell’inseguimento con coltellata aveva minacciato uno dei pakistani. La questione ruoterebbe tutta intorno a un debito economico.