26 Mar 2015
di 
1 minuto di lettura
«Tutti a casa, tutti a casa». Questo l’urlo, uno dei tanti, che nel 1992 riecheggiava nell’aula del consiglio comunale di Palazzo Estense.
Ad urlarlo una folla di persone, militanti leghisti ma anche semplici cittadini, che protestavano contro i principali esponenti della classe politica dell’epoca, quella della Prima Repubblica, che ancora occupavano le posizioni più importanti nell’amministrazione comunale.
Perché se Tangentopoli ha avuto il suo epicentro a Milano, con le inchieste del magistrato , il capoluogo lombardo Varese è
stato forse lo scenario più importante delle inchieste sul malaffare in politica. Iniziate, attraverso il lavoro del pm , nel 1992.
L’epoca di Tangentopoli è diventata una fiction di Sky, intitolata proprio “1992”, le cui prime due puntate sono andate in onda martedì sulla piattaforma satellitare.
E Varese, dopo Milano, è stato lo scenario principale anche perché luogo di nascita della Lega Nord che, grazie all’ondata di sdegno dei cittadini, raccolse proprio in quell’epoca un fortissimo voto di protesta, ottenendo alle politiche di quell’anno il primo grande risultato della sua storia.
E nella Città Giardini, nel ’92, si respirava un vento di rivolta e, addirittura, di “rivoluzione”, portata avanti dai numerosi giovani dell’epoca che avevano aderito al movimento di.
