– Una promozione speciale per l’ormai famoso, ma soprattutto gustoso, Raviolo ripieno di Sesto Calende, che si prepara ad essere protagonista anche all’Expo di Milano, che verrà inaugurato a giorni. A promuovere il Raviolo nostrano è stato niente meno che lo chef pluristellato celebre volto televisivo della trasmissione di Sky Masterchef. Barbieri è stato ospite alcuni giorni fa del negozio Zanellato Arredamenti di Cocquio Trevisago, che invitato i propri clienti a presentare le loro ricette al simpatico chef romagnolo. Sono state in tutto una decina, le portate esaminate ed assaggiate da Barbieri, proprio nello stile di Masterchef ed il raviolo di Sesto Calende ha superato i severi giudizi del famoso chef.
«Lo chef Barbieri – raccont, titolare de “La casa della pasta fresca” di Sesto Calende e inventrice della ricetta – ha assaggiato il nostro prodotto tipico, ambasciatore del varesotto e dopo averlo degustato il suo verdetto è stato positivo». Come a tutti gli aspiranti cuochi della trasmissione Masterchef, in attesa del verdetto decisivo pronunciato dai giudici stellati, anche a Susy ha atteso il giudizio di Barbieri con trepidazione ed emozione.
«Lo chef Barbieri ha dato il suo ok al ripieno al persico di lago ed ai gamberi di fiume –
prosegue Susy Milani – definendo il Raviolo di Sesto Calende un primo piatto anni ottanta». Non poteva mancare però una critica al piatto preparato e ormai collaudato nato sulle rive del fiume Ticino. Lo chef di Sky ha criticato il condimento, troppo ricco di erbe per un raviolo gustoso anche nella sua semplicità. La felicità dell’inventrice della ricetta è ovviamente alle stelle. «E’ una soddisfazione unica direi – sottolinea Susy – perché l’ok al raviolo ripieno al persico di lago, gambero di fiume e menta, sia come gusto che come abbinamento, è stato dato dallo chef più stellato d’Italia». La ricetta di Susy, raccontata nel raviolo di Sesto Calende, è consolidata ed ha già soddisfatto molti palati. «La ricetta è la solita che preparo sempre – racconta la chef varesotta – un battuto di burro, scalogno, salvia, prezzemolo, menta, scorza di limone e pepe nero».
Il raviolo sestese è pronto per spiccare il volo verso Expo, per essere assaggiato e apprezzato da visitatori provenienti da tutto il mondo. «Stiamo aspettando a giorni che ci chiami l’azienda che si occuperà della ristorazione dell’Esposizione Universale, per inserire il Raviolo di Sesto Calende, che hanno già testato, nel loro menu» rivela Susy Milani, la quale ha anche coniato un motto per la sua invenzione culinaria autoctona che esalta i prodotti locali: «Chi mangia il Raviolo di Sesto Calende deve sorridere di piacere».