Sosta selvaggia la fa da padrone nella puntata odierna del Segnalaci Varese.
Nei giorni scorsi alcuni utenti del nostro sito www.segnalacivarese.it – punto di riferimento per tutti coloro che vogliono denunciare degrado, problemi e disservizi riguardanti la Città Giardino e la sua provincia – ci hanno scritto per reclamare l’attenzione su alcune situazioni non proprio rosee.
Si parla di parcheggi senza regole, di due punti cittadini lontani fra loro ma accomunati dallo stesso destino, di orari diversi ma sempre problematici, perché l’abuso della sosta colpisce sia con la luce che con le tenebre.
Arriva l’estate e la Schiranna si riempie: «Segnalo ciò che succede in via lungolago, nella zona dell’ex Passatore – scrive un lettore – Durante la notte sosta selvaggia lungo il tratto di Sp1 e stradine limitrofe, poi rifiuti e sporcizia abbandonati a fine serata». Conciso ma chiaro: la scena descritta si ripete spesso durante la bella stagione. Il tratto della Strada provinciale 1 che collega la Schiranna alla rotonda in fondo a via Corridoni è caratterizzato dalla presenza di alcuni locali molto popolati in orari notturni.
Il disagio si crea nel momento in cui i parcheggi di ciascun locale non riescono a contenere la quantità di macchine in arrivo: l’eccedenza, allora, da sempre lascia la propria automobile lungo la provinciale o lungo le strade secondarie che in essa confluiscono, parcheggiando spesso e volentieri anche sulla pista ciclabile e sugli spazi verdi.
Il risultato è un certo disordine, oltre – come segnala il lettore – al conto che si paga a fine serata sotto forma di rifiuti e sporcizia in una zona che dovrebbe essere preservata.
Che fare? La questione sembra di difficile soluzione: ulteriori parcheggi in zona paiono difficili da realizzare.
Dalla Schiranna a viale Valganna, dalla notte al giorno. Ecco la mail di un altro utente: «Segnalo ancora – come già fatto in passato – la quotidiana situazione di viale Valganna, nella zona di intersezione con viale Ippodromo direzione Varese (presso il supermercato Famila, per intenderci). A qualunque ora ci sono auto “posteggiate” davanti al bar e alla sala gioco/scommesse; le auto in questione occupano una corsia di marcia, impedendo di fatto il transito degli altri veicoli».
«In quel tratto ci sono infatti due corsie ma una è sempre, costantemente, blindata, bloccata da questi mezzi che ogni singolo giorno sostano “naturalmente” in corsia. Nelle ore di punta ciò crea non pochi disagi: l’educazione è solo un lontano ricordo, così come il rispetto del codice della strada, evidentemente».
Già, non è la prima volta che si parla del caos viabilistico di viale Valganna, sia relativamente al traffico pesante (presenza di camion) sia leggero. Nel caso in questione la via di risoluzione appare soltanto una: più multe per scoraggiare i contravventori.n