– Degrado, incuria e schiamazzi in piazza delle Tessitrici continuano a essere al centro del dibattito pubblico malnatese. Se ne discute nei bar, nelle sedi istituzionali e sul web. Ci si interroga sul ruolo che il “salotto” buono di Malnate dovrebbe avere. Per il momento, però, prevalgono rifiuti e disturbo della quiete pubblica. La piazza sarà uno degli argomenti principale di discussione in una delle prossime riunioni della Consulta di Zona Centro e Folla.
Lunedì sera alle 21 l’assemblea cittadina si riunirà in uno dei cortili di via Zara alla Folla per discutere dei problemi del rione, ma nell’incontro successivo (data ancora da definire) si parlerà con tutta probabilità del disagio della piazza: «Tra le ipotesi – spiega il presidente della Consulta
– c’è anche quella di organizzare un incontro pubblico in piazza Delle Tessitrici per discutere direttamente con i residenti, raccogliendo quelle che possono essere le loro proposte.
A mio avviso – aggiunge Arnoldi – la piazza deve essere animata da iniziative di partecipazione in modo da scoraggiare la presenza di chi, invece, intende solo disturbare. Una piazza viva e propositiva allontana i malintenzionati. E’ chiaro che vanno tutelati i cittadini che vogliono riposare, ma allo stesso tempo serve anche maggiore tolleranza da parte di tutti. Accogliere delle manifestazioni per rendere viva piazza Delle Tessitrici può essere una delle strade da percorrere. Allo stesso tempo non può mancare il controllo da parte delle forze dell’ordine».
Lunedì si parlerà in Consulta soprattutto della riqualificazione della ex Siome, ma nei prossimi giorni potrebbe essere organizzato un nuovo incontro per ascoltare i cittadini di piazza Delle Tessitrici. Residenti che nel frattempo continuano a segnalare disagi di ogni genere attraverso tutti gli strumenti disponibili: «Gli inquilini dei condomini intorno a piazza Tessitrici -scrive un utente su Malnate.org – vogliono segnalare la situazione insostenibile che si sta creando in piazza a notte inoltrata per la presenza di due gruppi di ragazzi». «Oltre agli schiamazzi fino all’una di notte e oltre, alla situazione di degrado e vandalismo che troviamo spesso alla mattina, adesso stanno aggiungendo risse. Invitiamo la consulta a prenderne atto e cominciare a mettersi in contatto con le autorità preposte per sostenere le nostre richieste di maggiori e più stringenti controlli». In realtà la richiesta di intervento è già arrivata alle orecchie del sindaco che ha garantito una maggiore attenzione da parte della polizia locale, impegnata in questo periodo anche nei controlli serali.