Ladri senza scrupoli rubano il motore alla società di canoa

Il furto del propulsore complica la pratica sportiva: «L’avevamo appena comprato, con tanti sacrifici». Di solito “firma” ucraina, merce sul mercato estero

Ladri nautici senza scrupoli al Circolo Sestese Canoa-Kayak di Sesto Calende: nella notte tra venerdì e sabato, infatti, ignoti hanno asportato un motore da una barca Canadian utilizzata abitualmente per seguire gli atleti che si allenano in acqua.
Un furto vile, perché va a colpire una società storica del territorio che promuove la propria attività senza finalità di lucro. Ma agli specialisti del furto con scasso dei motori nautici l’aspetto sociale non interessa neppure un po’.
A causa del furto l’attività della società sportiva verrà interrotta per qualche giorno, ma poi tutto dovrebbe tornare quasi nella norma, anche se la razzia del motore è un colpo duro da digerire, considerando che l’acquisto era stato compiuto di recente.