– Un traguardo prestigioso per il piccolo paese, ancor più se si considera che da quest’anno sono cambiati i criteri di giudizio, che prima prendevano in considerazione solo la percentuale di raccolta differenziata.
Dal 2015, a contare nelle buone pratiche dello smaltimento rifiuti sono anche altri parametri, come ad esempio la produzione pro capite di scarti, la tipologia della raccolta e la presenza di una piattaforma ecologica.
La partecipazione al concorso “Comuni ricicloni 2015”, a cui Brebbia ha partecipato, è riservata esclusivamente ai paesi che hanno raggiunto una percentuale di raccolta differenziata uguale o superiore al 65%.
Le premiazioni hanno avuto luogo a Roma, alla presenza del ministro dell’Ambiente ; la giuria era composta dai principali esponenti istituzionali del settore rifiuti e prodotti.
Al Comune di Brebbia sono stati assegnati l’attestato e il riconoscimento per il significativo risultato conseguito nella gestione e nella raccolta differenziata dei rifiuti. «Il nostro Comune – spiega soddisfatto il sindaco – ha migliorato sensibilmente la sua performance rispetto al 2010, come si può notare dalla tabella realizzata da Legambiente». Brebbia occupa oggi la posizione numero 246 nella classifica dei Comuni lombardi sotto i 10 mila abitanti.
«Abbiamo raggiunto – prosegue il primo cittadino – la significativa percentuale del 66,83% di raccolta differenziata, incrementando il dato del 2010 di circa quattro punti percentuali».
L’amministrazione comunale non intende fermarsi e continua a chiedere la collaborazione di tutti i brebbiesi. «Abbiamo raggiunto un risultato importante, ma possiamo e dobbiamo fare di più», commenta Gioia.
Gli ultimi dati in possesso del Comune non sono incoraggianti per quanto riguarda i cosiddetti rifiuti indifferenziati, che sono il grande nemico della raccolta differenziata. «I quantitativi di questa tipologia di rifiuti sono in continua crescita – osserva il sindaco – questo evidentemente è un segnale preoccupante».
La raccolta differenziata parte da ciascuna delle case dei brebbiesi, ma anche da un corretto utilizzo dei cestini pubblici, che non vanno usati per smaltire rifiuti domestici, per non parlare del fenomeno,
che purtroppo non risparmia nemmeno Brebbia, dell’abbandono della spazzatura lungo le strade o nei boschi.
«Dobbiamo migliorare i nostri comportamenti – insiste Gioia – e porre maggiore attenzione a differenziare le diverse tipologie di rifiuti. È importante farlo non solo per l’ambiente, ma anche per i costi che la collettività è chiamata a sostenere per lo smaltimento dei rifiuti indifferenziati».
Gran parte del merito per premio di “Comune riciclone” ottenuto a Roma va alla sensibilità dei brebbiesi, che il primo cittadino gratifica pubblicamente: «Un grosso apprezzamento e un grazie sincero a tutti i cittadini per l’impegno profuso», conclude Gioia.