Il solito ko. Ma stavolta fa rabbia

Finalmente la Pro Patria esprime del gioco e si dimostra una squadra: troppi episodi negativi per farcela. Subito avanti con Montini, tigrotti rimontati dal Lumezzane, complici il calo e scelte arbitrali discutibili

La Pro Patria torna da Lumezzane con zero punti e tanti rimpianti. Un’altra sconfitta – la quinta su cinque partite – ma stavolta la prestazione c’è stata. E sul risultato pesano gli errori dell’arbitro Guarino, che regala un rigore al Lumezzane e ne nega un paio alla Pro Patria. Suscitando l’ira di Collovati e della società (ne parliamo a parte).

Vince il Lume grazie a un gol di Varas nella parte finale della gara, ma la Pro Patria ha giocato alla pari almeno fino a quando c’è stata benzina nel serbatoio. Resta il rammarico perché dopo l’ottimo avvio biancoblù, coronato dal gol del vantaggio, il Lumezzane è stato salvato tre volte dalle errate decisioni arbitrali. Col passare dei minuti, l’energia nelle gambe dei tigrotti è andata scemando, e i valgobbini ne hanno approfittato creando diverse nitide palle gol (soprattutto nel finale di primo tempo).

Ma il 2-1 è arrivato tutto sommato inaspettato, in un momento in cui sembrava che la Pro Patria potesse portare a casa il primo punto stagionale. Così non è stato, ma se non altro la prestazione è stata confortante, senz’altro la migliore dall’inizio della stagione. Mastropasqua, all’esordio sulla panchina biancoblù, schiera la squadra con un 4-3-3. L’acciaccato capitan Pisani resta in panchina (ma tornerà nel recupero di mercoledì pomeriggio con il Cittadella).

La Pro Patria parte bene e al 7’ passa in vantaggio: Coppola serve sulla destra Marra che crossa, arriva Montini che di testa insacca. Ma dura poco: al 13’ Guarino assegna un discutibilissimo rigore per un innocuo contatto Regno-Varas, dal dischetto Barbuti spiazza La Gorga. Al 21’ Regno esce per una contrattura, al suo posto Douglas. Le sviste di Guarino però continuano: al 26’ Filomeno viene ostacolato fallosamente mentre tenta una rovesciata in area rossoblù, ma per l’arbitro è tutto regolare. Non è finita: al 31’ Douglas viene steso in area da Nossa, ma l’arbitro ammonisce il tigrotto per simulazione nell’incredulità generale. Il finale di tempo è tutto di marca rossoblù: al 37’ il sinistro di Russini colpisce la traversa, poi La Gorga salva su Barbuti e… Douglas, che sfiora l’autogol al 47’. Il portiere biancoblù, in stato di grazia, respinge anche la punizione di Cruz. La ripresa è equilibrata, anche se la Pro Patria cala alla distanza per ovvi problemi di condizione. Il pareggio sarebbe forse il risultato più giusto, ma al 36’ Varas supera La Gorga con un beffardo tiro-cross. Al 42’ il Lume resta in 10, ma ormai è troppo tardi: la Pro non ha più benzina nelle gambe per tentare la rimonta.

: 7’ pt Montini (P), 13’ pt Barbuti rig. (L), 36’ st Varas (L)


:
Furlan; Rapisarda, Belotti, Nossa, Russu; Mancosu (23’ st Genevier), Baldassin, Russini, Cruz; Varas (48’ st Magnani), Barbuti (31’ st Sarao). Panchina: Pasotti, Tagliavacche, Di Ceglie, Monticone, Pippa, Potenza, Bason. All. D’Astoli.


:
La Gorga; Regno (21’ pt Douglas), Zaro (23’ st Possenti), Marchiori, Taino; Degeri, Sampietro, Coppola; Marra, Montini, Filomeno (34’ st Vernocchi). Panchina: Demalija, Bastone, Salifu, Costa, Carcuro, Pisani. All. Mastropasqua.


:
Guarino di Caltanissetta.

Spettatori 300 circa. Calci d’angolo 9-2 per il Lumezzane. Ammoniti: Mancosu, Varas (L), Coppola, Douglas, Zaro, Marchiori, Degeri (P). Espulso Baldassin (L) al 42’ st per doppia ammonizione.