«Vogliamo darvi più luce… e meno fili». Tci sfida il futuro con il wireless e le idee

Fondata 25 anni fa, l’azienda è leader nei sistemi elettronici per l’illuminazione: «La tecnologia cambia, noi stiamo al passo». E arrivano i nuovi pali “intelligenti”

Fare ricerca e sperimentazioni tutti i giorni per stare al passo con l’evoluzione continua delle nuove tecnologie.
La sfida dell’innovazione è quella che si combatte tutti i giorni alla Tci Telecomunicazioni srl di Saronno, azienda leader nella progettazione e nella realizzazione di sistemi elettronici per l’illuminazione e l’efficienza energetica.
«La nostra attività – spiega il titolare e fondatore Gianfranco Librandi, che è anche deputato di Scelta Civica – vive quotidianamente con i cambiamenti della tecnologia led, che giorno dopo giorno aumentano la loro efficienza; la difficoltà è stare sempre al passo con l’elettronica».

Tci è stata fondata nel 1987 e da più di 25 anni si occupa di efficienza e risparmio energetico; oggi l’azienda conta circa 300 dipendenti.
«Il nostro obiettivo è dare più luce ma senza aggiungere fili, sfruttando il wireless e su questo stiamo lavorando» prosegue l’imprenditore varesino. Grazie alle nuove tecnologie, cambierà radicalmente anche il concetto stesso di palo delle luce, che diventerà interattivo perché sempre collegato alla rete internet, fornendo all’utente diversi servizi, dalla sicurezza, alle informazioni sul traffico, al tasso di umidità in base al quale regolare l’intensità della luce.
Scoperte che a noi sembrano lontane dall’applicazione ma che in realtà sono già praticamente realtà, come ben sanno al Tci, dove la ricerca di nuove soluzioni è il pane quotidiano.

«La direzione che seguiamo è quella del risparmio energetico – sottolinea Librandi – rispetto dell’ambiente per noi significa aumento dell’efficienza, attraverso l’utilizzo di tecniche che permettano il massimo del rendimento».
Seguire l’evoluzione della tecnologia è ciò che fanno tutti i giorni i ricercatori e gli ingegneri in forza all’azienda di Saronno, che oggi organizzerà proprio in città un convegno sull’evoluzione del led nei prossimi anni.
«Ci confronteremo con degli esperti e con gli operatori del settore –

spiega l’imprenditore – per mostrare loro qual è il futuro dell’illuminazione secondo noi». Il concetto è quello di casa connessa, grazie alla quale sarà possibile controllare le luci della propria abitazione direttamente dal proprio smartphone o tablet, con risparmio di energia e meno fili possibile. Il business di Tci srl si rivolge in particolare alle aziende, che devono fare i conti con bollette dell’energia sempre più salate.
«I nostri clienti sono principalmente le aziende, i costruttori e i grossisti di materiale elettronico – osserva Librandi – Vendiamo i nostri prodotti e le nostre soluzioni per il 70% all’estero; anche i tedeschi comprano da noi».

Nella sede di Saronno della Tci lavora una ventina di ingegneri che attraverso attività di ricerca quotidiane sfornano soluzioni improntate all’efficienza energetica, che poi vengono tradotte in prodotti da mettere sul mercato; le attività di ricerca e sviluppo e quelle legate alla produzione sono a stretto contatto e viaggiano di pari passo all’interno dello stabilimento saronnese. Un altro segreto di casa Tci è la qualità dei prodotti e in particolare delle lampade a led.
«Bisogna diffidare dalle schifezze cinesi – conclude l’imprenditore – una lampada led di qualità deve durare centomila ore e non diecimila, altrimenti c’è qualcosa che non torna».