Passeggiata nei boschi fatale: colto da malore muore subito dopo l’arrivo in ospedale. Armando Zilio, 77 anni, di Arcisate la passione per i boschi l’aveva coltivata per tutta la vita. Il pensionato era infatti un amante della caccia e le battute in mezzo al verde le aveva sempre praticate.
Ieri pomeriggio è uscito di casa con un famigliare pare per fare due passi nel verde in cerca di funghi e castagne. Non stava insomma cacciando. L’uomo aveva scelto la zona boschiva che si apre a Induno Olona intorno a via Isonzo. Da lì si è immerso nel bosco.
Stando a quanto accertato poi dai sanitari l’uomo ha accusato un malore improvviso. Respirava a fatica, stava visibilmente male. Era in difficoltà, tanto che il familiare che era con lui ha immediatamente allertato i soccorsi.
Zilio è caduto a terra scivolando lungo una piccola scarpata sul lato del sentiero che stava seguendo proprio a causa del malore. Nella caduta ha rimediato traumi non tali, però, da cagionare la morte. Ferite superficiali.
Nel frattempo in via Isonzo sono intervenuti i mezzi inviati sul posto dal 118 arrivato in posto con un’ambulanza e un’automedica. Le condizioni del pensionato sono apparse subito molto gravi. I medici hanno raggiunto l’anziano e hanno continuato a rianimarlo per oltre 20 minuti. Non si sono mai arresi: il pensionato era in arresto cardiaco ma medici e paramedici non si sono mai dati per vinti tentando il tutto per tutto. Sino a riuscire a riprenderlo e a stabilizzarlo per il tempo necessario al trasporto sino all’ambulanza.
Poi la corsa folle, a tutta velocità, verso l’ospedale di Circolo di Varese. Durante il tragitto l’anziano avrebbe avuto altre crisi: i soccorritori hanno continuato a lottare cercando di stabilizzarlo in ogni modo. Una lotta impari con la morte.
Zilio è arrivato vivo al pronto soccorso dell’ospedale di Circolo. Qui i medici hanno cercato ancora e ancora di allontanare le crisi continue che hanno colpito l’uomo. Zilio purtroppo non ce l’ha fatta: è spirato dopo l’arrivo in pronto soccorso.
La morte è dovuta ad una tragica fatalità. Zilio è deceduto in conseguenza del grave malore che lo ha colpito, non della caduta a terra che ne è stata conseguenza. Uno scivolone di poca rilevanza che in alcun modo avrebbe contribuito ad aggravare la situazione. Anzi la caduta è stata conseguenza del malore: Zilio non è più riuscito a stare in piedi.
Trattandosi di morte accidentale non vi è stata alcuna comunicazione all’autorità giudiziaria. Non ci sono accertamenti in corso, né sarà eseguita un’autopsia su disposizione della magistratura.