Sulle colline di Albizzate spunta il nome di Marco Gattoni a sbaragliare gli agguerriti concorrenti. La 22° edizione della Stracascine va a questo bravo podista non affiliato a nessuno dei gruppi che normalmente danno linfa alle domeniche di corsa, ieri il più lesto a percorrere i 10,5 chilometri che hanno separato la partenza dall’arrivo.
Con lui vincitore è andata in cantiere la tappa numero 31 del Piede d’Oro 2015, il circuito podistico più importante del nostro territorio, arrivato al penultimo atto del suo lungo anno. È stata una festa dello sport, come sempre accade se si parla di Piede: accanto a chi fa della competizione il consueto pane domenicale, sono stati tanti anche i semplici amatori giunti per una sgambata di puro divertimento, oltre a un vero e proprio “esercito”
di bambini.
Sì, perché insieme ai 750 partecipanti che si sono ufficialmente presentati alla partenza delle 9.30 e hanno affrontato i due tracciati previsti – quello lungo e quello corto (4,7 chilometri), ad appannaggio degli under 14 – ad animare la Stracascine sono arrivati anche 80 giovanissimi delle scuole del circondario, affrontando una gara parallela che ha messo in palio numerosi premi. Per le scuole elementari sono convenuti i plessi scolastici di Albizzate e Valdarno, mentre per le secondarie di primo grado hanno preso il via i plessi di Jerago, Orago, Cavaria e ancora Albizzate. I riconoscimenti in materiale scolastico premieranno i gruppi più numerosi quando giungerà Natale: un regalo in più da trovare sotto l’albero. La corsa di Albizzate è stata soprattutto agonismo vero. Di Marco Gattoni si è già scritto: suo il gradino più alto del podio e suo anche il consueto premio messo in palio dal nostro giornale per il primo classificato, un abbonamento digitale a La Provincia di Varese della durata di sei mesi. Gattoni si è palesato al traguardo in 39 minuti e 46 secondi, precedendo letteralmente di un soffio (solo quattro secondi) Rachid Argoub, della 3V. Per Argoub, vincitore domenica scorsa a Cavaria alla Cross Country, si tratta dell’ennesimo piazzamento dopo quelli di Cardana, Mercallo e Brebbia. Più staccato è arrivato Luca Ponti, di Gazzada Schianno, in ritardo di 39 secondi. Da segnalare anche il quarto posto di Fouad Touti, un altro frequentatore abituale dei podi del “Piede”. Tra le donne ha trionfato Eugenia Vasconi, prima in 46 minuti e 54 secondi. L’atleta del Team Di. Bi. – quarta a Cavaria, seconda a Cardana e a Mercallo – ha fatto letteralmente il vuoto, giungendo davanti a Sabina Ambrosetti, gruppo Valbossa, e a Loredana Strozzi, di Casorate.
Piede d’Oro, come sempre, significa anche podismo giovanile. Fra gli under 10 ha avuto la meglio Matteo Moscatiello (Arcisate), davanti a Mirko Galbasini (3V), Manuel Zanini (Aermacchi) e Flavio Galbasini (sempre 3V). Tra le bimbe, prima assoluta Letizia Cavallaro, che ha preceduto Giulia Tarasco.
Al singolo Lorenzo Ferraro è andata la categoria under 14. Secondo classificato Gabriele Secci, terzo Giuseppe Sicari. Nelle ragazze under 14 buona prova di Francesca Mentasti, leader che ha preceduto Arianna Vinciprova. Infine i gruppi e la loro classifica a punti: 73 quelli conquistati dal Team Di. Bi, davanti a Aermacchi (66 punti).
Dopo Varese, Mustonate, Arconate, Malgesso, Voltorre, Monvalle, Cardano al Campo, Brenta, Gazzada Schianno, Cuasso al Piano, Mornago, Cuveglio, Castiglione Olona, Mezzana di Somma, Maccagno con Pino e Veddasca, Cocquio Trevisago, Azzate, Bardello, Samarate, Arcisate, Fagnano Olona, Cassano Magnago, Vinago, Besozzo, Cantello Bernate, Brebbia e Mercallo, Cardana di Besozzo, Cavaria e Albizzate, domenica prossima sarà il turno di Casorate Sempione con la settima edizione della Pu.Ma Race, organizzata dalla Centro Sportivo Puma Sport/Atletica Casorate su un percorso di 10 chilometri. Sarà la tappa che chiuderà il Piede d’Oro 2015.