– Non c’è pace per i residenti di via Battisti a Besozzo, in particolare per coloro che abitano nella zona che si trova nei pressi del supermercato Tigros. A distanza di appena un anno, i ladri sono tornati in azione martedì nel tardo pomeriggio, prendendo di mira una casa, già visitata dai topi d’appartamento quattro anni fa. Giusto l’anno scorso, era il mese di settembre, i 24 garage di un condominio della via furono aperti e ripuliti dalla cosiddetta banda “dello spioncino”, per la particolare tecnica utilizzata dai malviventi nell’aprire e nello sbirciare all’interno dei box. Martedì sera, l’attenzione dei ladri si è rivolta invece a una casa sulla via.
I malviventi hanno atteso che facesse buio e che all’interno dell’abitazione non ci fosse nessuno, entrando in azione attorno alle 18.30. Dopo essersi arrampicati sul balcone, aver forzato le tapparelle e due finestre, i ladri si sono introdotti nella villetta dirigendosi nella camera da letto dei proprietari, che è stata messa completamente a soqquadro. I topi d’appartamento si sono messi subito alla ricerca di contanti e preziosi. La quantificazione precisa del bottino è ancora in corso,
ma si dovrebbe aggirare attorno a qualche centinaio di euro tra contanti e alcuni gioielli.
I proprietari dell’abitazione colpita, ma anche gli altri residenti di via Battisti, sono esasperati dai continui furti subiti e dalla diffusa mancanza di sicurezza. «La nostra casa è stata visitata dai ladri già quattro anni fa – racconta , che risiede nella casa di via Battisti, razziata martedì – ma nel complesso il nostro quartiere è stato colpito almeno sei volte negli ultimi tempi; siamo davvero esasperati, perché non si può andare avanti così».
Nel furto messo a segno quattro anni fa, il bottino, tra contanti e gioielli, fu di circa 10 mila euro. La sensazione che degli estranei violino l’intimità della propria casa fa spesso ancora più male dell’entità della refurtiva. «Non c’è cosa peggiore di sentirsi insicuri in casa propria» commenta un altro residente della via. Nel mese di settembre del 2014, la banda dello “spioncino” rubò dai garage due automobili e due biciclette. Nella stessa notte, i soliti ignoti rubarono anche i soldi contenuti nel cambiamonete dell’autolavaggio distante pochi metri e un motorino. Sempre in via Battisti, ma nella zona centrale di Besozzo attraversata da questa lunga via, l’anno scorso, dei ladri si erano introdotti in un appartamento, ma sorpresi dal rientro del proprietario non erano riusciti a portare a termine il colpo. «Solitamente rientro dal lavoro alle 18.30 – racconta una vicina della casa visitata dai ladri l’altro ieri – martedì ero in ritardo, altrimenti mi sarei trovata faccia a faccia con i ladri». Sul furto stanno indagando i carabinieri.