Romba l’ottimismo. All’Eicma i bolidi di MvAgusta e Swm

Ieri l’inaugurazione della fiera della moto a Rho. Maroni: «Gli stranieri investono su di noi». E le vendite decollano: +15% rispetto al 2014

Quella di quest’anno è una Eicma, la fiera internazionale della moto che si è aperta ieri a Milano, all’insegna dell’ottimismo per il futuro del settore, con le case motoristiche varesine protagoniste, a partire da Mv Agusta e dalla da poco rinata Swm.
Ad inaugurare la kermesse alla fiera di Rho è intervenuto il presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni, grande appassionato di due ruote, il quale ha citato proprio l’esempio positivo del marchio di Cassinetta, rinato sulle ceneri di Husqvarna.

«C’è sempre un maggiore interesse di investitori esteri, cinesi in primo luogo, a investire nelle aziende lombarde, mantenendole qui – ha affermato Maroni, che ha tenuto a battesimo personalmente la nuova Swm lo scorso luglio – è un’inversione di tendenza interessante, perché una volta arrivavano dalla Cina, prendevano i nostri prodotti, li copiavano e li riproducevano in patria a costi bassissimi; adesso invece, i fondi cinesi investono nelle nostre aziende, come nel caso della Swm,

dove i capitali sono di Pechino ma il management, la produzione e gli operai sono della provincia di Varese».
Swm Motorcycles guidata dall’ingegnere varesino Ampelio Macchi ha portato i suoi nuovi modelli a Eicma 2015, rilanciando un marchio storico del motociclismo, grazie ai capitali del gruppo cinese Shineray.
Stando agli ultimi dati sulle vendite delle due ruote in Italia, quello del 2015 sembra proprio essere l’anno della motocicletta. Nei primi otto mesi dell’anno in corso, la vendita di moto nel nostro Paese è in crescita del 15% rispetto allo stesso periodo del 2014, con circa 50 mila pezzi venduti. Aumentano del 6% le vendite degli scooter, che rimane la fetta più importante del mercato italiano con più di 82 mila modelli venduti; calano soltanto le immatricolazioni di “cinquantini”.

Protagonista a Eicma 2015 è anche un’altra grande casa varesina come Mv Agusta, che punta molto sui mercati esteri e che presenta in fiera due nuovi modelli.
«È una stagione da record – commentano dal quartier generale della Schiranna – nel corso del 2015 il fatturato di Mv Agusta è aumentato del 40%, trainato principalmente dal successo della Turismo Veloce e della Dragster RR, modelli high-end che hanno impennato il margine operativo lordo del 46% rispetto all’anno precedente». L’acquisizione del 25% di Mv Agusta da parte di Daimler Mercedes ha ulteriormente potenziato il business del marchio varesino. «I mercati più virtuosi – spiegano dall’azienda del patron Giovanni Castiglioni – sono stati quelli della Gran Bretagna, che ha fatto registrate un + 183% di vendite, Francia (+35%) e Germania (+23%), seguiti dall’area del Far East, che ha segnato un incremento del 12% rispetto al 2014».

In Lombardia, il settore delle due ruote è strategico per tutta l’economia regionale. «La Lombardia è un’eccellenza in tanti settori, compreso quello delle due ruote – ha detto Maroni – Nel 2015 si prevedono immatricolazioni per oltre 34 mila veicoli a due ruote, pari al 26% del totale nazionale».
Il fatturato del mercato delle motociclette in Lombardia vale oltre un miliardo di euro. «Abbiamo aziende di grande importanza come Mv Agusta e Moto Guzzi, così come ci sono eccellenti componentisti che competono a livello internazionale» ha concluso il governatore. Presente all’inaugurazione anche Raffaele Cattaneo, presidente del consiglio regionale.
«L’effetto Expo continua – ha dichiarato Cattaneo – quello delle due ruote è un settore in espansione, che ha resistito nonostante la crisi e che ha ancora grandi potenzialità sul mercato».