«Anno nuovo? Scuole nuovissime»

Ultimo anno di mandato per il sindaco di Cassano Magnago Poliseno. Ed è già tempo di bilanci. Investimenti sugli istituti della città e sostegno alle famiglie. «Niente tasse in più, via le spese inutili»

– Quello che si è appena aperto sarà l’anno degli investimenti nelle scuole: un milione e 800mila euro saranno infatti spesi per costruire la palestra della primaria Dante, sistemare quella della media Maino e avviare la ristrutturazione della media Orlandi.
Questi i principali interventi programmati dall’amministrazione comunale per i prossimi 12 mesi: lo annuncia il sindaco , che nel 2016 entra nell’ultimo anno di mandato, prima delle elezioni della primavera del 2017. È perciò tempo di «raccogliere i frutti di un duro lavoro», sottolinea il primo cittadino, precisando che le poche risorse economiche hanno costretto a «individuare delle priorità, che per noi sono le scuole e l’ambito educativo: preferisco rinviare l’asfaltatura di alcune strade, ma investire nella formazione dei ragazzi».

Diventerà così realtà una delle opere più attese: la palestra della scuola elementare Dante, che «attende da decenni questa struttura. Si tratta di un elemento di qualità per l’educazione motoria degli studenti, in aggiunta agli altri interventi che abbiamo già realizzato per la bellezza, il comfort e la sicurezza dell’edificio scolastico». Il costo di 800mila euro sarà interamente sostenuto dal Tigros: la società proprietaria della catena di supermercati costruirà l’impianto sportivo in cambio dell’autorizzazione a realizzare il proprio polo logistico,

che sta sorgendo in via Bonicalza. È già stato aggiudicato, invece, l’appalto per il rinnovo della scuola media Orlandi, con l’eliminazione dell’amianto e una riqualificazione complessiva dell’edificio: a breve inizieranno i lavori per il primo dei tre lotti previsti, finanziato da un fondo della Banca europea degli investimenti, destinato a coprire il 70% della spesa di 810mila euro. Il cantiere, che sistemerà una parte consistente dello stabile, durerà almeno sei mesi: «In accordo col dirigente scolastico, definiremo quali lavori potranno essere eseguiti in presenza degli studenti, mentre altri saranno per forza realizzati in estate».
Il terzo intervento riguarda la palestra della media Maino: sarà riparato il tetto, spesso soggetto a infiltrazioni d’acqua, e posato un nuovo fondo di gioco. Opere che, spiega Poliseno, «rispondono a un’esigenza di sicurezza e di miglioramento dell’ambiente utilizzato dagli alunni e dalle società sportive». Il costo programmato ammonta a 190mila euro, interamente coperti da un finanziamento a tasso zero dell’Istituto per il credito sportivo.

L’attenzione all’educazione, prosegue Poliseno, si esprime inoltre nel «sostegno alla famiglia, in particolare attraverso le convenzioni con gli asili nido e le scuole materne: continueremo a stanziare tutto il necessario, perché la comunità non può vivere senza questi servizi». E neppure senza gli oratori, «fondamentali nella politica educativa della città: per questo contribuiamo ad alcuni investimenti delle parrocchie, come i campi sintetici, che sono a disposizione di tutti». Anche per il 2016, infine, «nessun aumento delle tariffe, ferme ai livelli del 2012, nonostante i progressivi tagli dei trasferimenti statali». Se non si chiedono ulteriori somme ai cittadini, ciò si deve a «un attento monitoraggio del bilancio, mirato a cancellare le uscite inutili». Il risparmio ha interessato soprattutto le spese postali, l’appalto per la pulizia degli stabili comunali e gli eventi istituzionali, mentre è stato eliminato qualsiasi “benefit” per gli amministratori, che «non hanno computer o cellulari pagati con soldi pubblici». Poliseno è soddisfatto del lavoro svolto: «Sento forte l’orgoglio di rappresentate la città e avverto il sostegno pieno dei cassanesi».