Un progetto senza fine per il Del Ponte di Varese. Ma il parcheggio è al palo

A ottobre il super polo potrebbe partire. Resta il nodo della sosta: la soluzione sarà via Lazio?

VARESE – Multipiano in via Del Ponte, un progetto senza fine. Siamo punto e a capo. Da anni, vengono annunciate opere dedicate ai parcheggi del comparto ma Palazzo Estense – responsabile di trovare una soluzione alla “fame” atavica di posteggi nella zona e che ha anche l’onere di dare una risposta alle necessità legate ai futuri pazienti del nuovo super polo dedicato a donne e bambini – non ha in mano ancora nulla di concreto.
La nuova struttura ospedaliera è pronta, chiavi in mano: ora mancano arredi e attrezzature e anche questa partita non è semplice da sbloccare. I bandi di gara per selezionare le aziende che dovranno occuparsi di riempire il “contenitore” Del Ponte sono pronti, ma manca il nulla osta dal ministero per sbloccare i finanziamenti (già presenti nelle casse di Regione Lombardia).

Ora, la direzione generale ha dovuto presentare al Pirellone l’integrazione di alcuni documenti e il Pirellone dovrà girare la documentazione al ministero, che ha 60 giorni per dare il suo responso. Responso che potrebbe prevedere la richiesta di presentare nuova documentazione. Insomma, quello del Del Ponte è il classico esempio di come la burocrazia si possa mettere di traverso e impedire che su una struttura costata fior fior di euro e super all’avanguardia crescano le violette. Pastoie burocratiche, inerzia degli enti preposti e anche lotte politiche hanno fatto il loro corso e preso il sopravvento. Ma torniamo al nostro parcheggio, perché se il ministero dovesse decidere di dare l’ok, nei primi giorni di marzo i bandi di gara saranno aperti e alla fine del prossimo autunno la struttura potrebbe essere funzionante.

Dove parcheggeranno, quindi, i vecchi e i nuovi utenti del presidio? Al momento una risposta non c’è. «Non c’è ancora un progetto depositato per il parcheggio di via Del Ponte – spiega l’assessore All’Urbanistica,- Sono subentrate problematiche legate agli accessi del parcheggio in questione e si stanno esplorando nuove soluzioni progettuali». Ergo: tanto fumo e niente arrosto. Le problematiche legate agli accessi dipendono dal fatto che il parcheggio su due piano da 470 posti auto deve avere una via d’accesso su via Del Ponte è una via d’uscita differente per non creare caos viabilistico nel comparto.

Fino a poco tempo fa si era ipotizzato di realizzare l’uscita sul lato opposto all’ingresso, ma ci si e scontrati con il proprietario del terreno sul quale le automobili dovrebbero transitare per lasciare l’autosilo, il quale è disposto a cedere il suo appezzamento a una cifra che sia il Comune che la società che dovrebbe occuparsi della realizzazione dell’opera hanno ritenuto inaccettabile. Così, ora l’unica soluzione percorribile sembra quella di ritentare di riaprire una trattativa con le Ferrovie (il parcheggio è

confinante con un’area di proprietà delle Ferrovie, una trattativa era già stata tentata in passato senza troppo successo).
Intanto, a circa 600 metri di distanza dal super polo materno infantile è stata inaugurato lo scorso ottobre, un multipiano di 250 posti auto, situato vicino al Tigros che si affaccia su via Lazio, e che sembra essere una cattedrale nel deserto perché snobbato. Le tariffe applicate all’interno del multipiano sono le stesse adottate all’interno dell’ospedale di Circolo, ma la gente preferisce parcheggiare gratis all’interno del posteggio del supermercato.

Il multipiano è munito di servizi igienici e il proprietario, il signor Brega della società Morosolo Prima, si dice disponibile a fornire agli utenti del parcheggio servizi aggiuntivi. «Io sono più che disposto a mettere il mio parcheggio al servizio dei pazienti del Del Ponte – spiega – Non si tratta di distanze improponibili. Chi ha delle urgenze può fermarsi davanti all’ingresso dell’ospedale, come già avviene ora, e lasciare lì il paziente per poi lasciare la macchina nel nostro posteggio. All’interno della tariffa oraria, la cui cifra massima é di 4 euro per 24 ore, posso mettere a disposizione una navetta che, ogni 20 minuti, fa avanti e indietro tra il parcheggio e l’ospedale».