– Con l’app Bicincittà prendere la bici alle stazioni del bike sharing è più semplice. Anche chi arriva a Varese e non ha la tessera ora può accedere al servizio con il proprio cellulare e la carta di credito. Le novità sono state illustrate ieri mattina dall’assessore alla tutela ambientalee da, il referente di Bicincittà, la società di Torino che gestisce il bike sharing. «L’app esiste dal mese di settembre in forma sperimentale – ha spiegato Santinon –
Entrando, con una semplice registrazione, l’utente riceve il login e la password necessari per prendere a “noleggio” la bici anche giornalmente, al costo di tre euro, pagando con la carta di credito. Stiamo predisponendo una nuova informativa, con adesivi da posizionare sulle colonnine, in modo che gli utenti siano a conoscenza del nuovo strumento. Presto il servizio sarà anche in inglese. Per chi è già iscritto e ha un abbonamento e la tessera, vale la stessa procedura: basterà inserire la propria password nella app». L’app, grazie a un sistema di geolocalizzazione, mostra agli utenti anche la distanza in cui si trovano le stazioni di bike sharing più vicine, rendendo di fatto il servizio più fruibile anche dai turisti e da chi non conosce bene la città. L’assessore Santinon ha fornito alcuni dati sull’utilizzo del bike sharing: gli iscritti sono 587; tra le 14 postazioni, le più utilizzate sono quelle di Casbeno e di piazza Libertà. La volontà è quella di continuare a investire sul bike sharing, anche perché è la capillarità delle stazioni a rendere il servizio più fruibile. Si stima che il servizio si ottimizzi quando l’utente può usare la bici anche per piccoli tragitti. «Ci sono altre richieste di nuove stazioni: per esempio a Masnago davanti alla chiesa e sulla pista ciclabile. Anche in via Sempione, con il nuovo parcheggio Avt, sarà realizzata una postazione. Le bici oggi sono 58 di cui 12 elettriche. Nel prossimo bilancio ci sarà lo stanziamento per altre otto dieci bici elettriche». La società Bicincittà ha installato stazioni in più di 100 comuni. Una curiosità: Como e Varese hanno circa lo stesso numero di utenti iscritti al bike sharing nonostante il territorio del comune di Como sia più pianeggiante e non necessiti di biciclette a pedalata assistita.