L’avventura continua. Con l’aiuto prezioso di tutti

L’editoriale del nuovo direttore della Provincia Virginia Lodi

Appena tre giorni fa i cittadini di Varese, casa di questo giornale, si sono trovati di fronte ad un appuntamento importante: non soltanto andare a votare il sindaco, ma scegliere il futuro corso degli avvenimenti locali da un punto di vista economico, sociale e culturale, oltre che politico. Le iniziative e i dibattiti dell’ultimo mese e mezzo di campagna elettorale hanno mostrato l’immagine di una città, qualunque sarà il risultato del ballottaggio tra Orrigoni e Galimberti,

capace di ripensarsi diversa, ricca di fermenti ed energie nuove. Da un tale spirito di apertura agli scenari futuri anche il nostro quotidiano vuole ripartire, offrendo ai lettori un’informazione che sia autenticamente espressiva della realtà locale. Che sappia declinarsi con completezza sui diversi canali a disposizione – carta, web, social, tv – per risultare, se possibile, ancora più rispondente alle esigenze di un pubblico di lettori ampio ed eterogeneo. E che sia capace infine di selezionare e valorizzare tutto ciò che stimoli l’intelligenza, senza toni gridati e messaggi apocalittici, ma con attenzione, curiosità, correttezza, equilibrio. Nei quasi undici anni della sua vita La Provincia di Varese ha raccontato la propria gente, le proprie imprese, le proprie istituzioni, con grande cura verso le storie, piccole o grandi che fossero, ponendosi come il quotidiano “della gente” e “per la gente” del territorio. Su questa strada vogliamo proseguire, forti di un gruppo di cronisti e collaboratori giovane e determinato, e ringraziando la schiera di amici che ci hanno accompagnato e continueranno ad accompagnarci – ciascuno con il suo prezioso contributo – lungo il percorso di una così affascinante avventura.