– 6 al ballottaggio: le agende dei candidati sono sempre più fitte e la sfida entra nel vivo. Non c’è riposo, infatti, per Paolo Orrigoni e Davide Galimberti, che, dopo la domenica trascorsa in centro città, oggi si sono concentrati su temi differenti.
Giovani, frontalieri, parcheggi a pagamento sono solo alcuni dei punti toccati dai due duellanti per convincere gli indecisi e serrare i ranghi dei propri schieramenti. Sei punti percentuali non sono un divario incolmabile, viste anche tutte le incognite che il secondo turno nasconde, per cui occorre rimandare ogni speranza di tirare il fiato.
– “Tengo moltissimo alla meritocrazia: chi si impegna è giusto che sia lodato e riconosciuto, l’impegno non va sottovalutato ma valorizzato”: con questo messaggio Paolo Orrigoni introduce in conferenza stampa il tema dei giovani. Affiancato da Luca Boldetti,il candidato ha toccato numerosi punti per dettare le linee guida del suo programma: scuola-lavoro, università e start-up, solo per citarne alcuni.
Nel pomeriggio invece, l’obiettivo è stato Matteo Renzi. Orrigoni ha infatti annunciato che la sua prima lettera da sindaco sarà indirizzata proprio al Premier e riguarderà i varesini che lavorano in Svizzera. Il messaggio è chiaro: «Caro Renzi, l’accordo sui frontalieri va cambiato, e subito!»
– La giornata di Davide Galimberti si apre con un annuncio importante: il candidato ha infatti assicurato che, una volta eletto sindaco, eliminerà il pagamento della sosta nell’ora di pranzo e nelle ore serali, considerata una vera e propria tassa per i cittadini varesini.
L’avvocato varesino si è poi diretto al mercato cittadino, in piazzale Kennedy, dove ha incontrato commercianti e clienti per ribadire il suo totale appoggio e per esporre le sue linee guida per la ripresa economica. In chiusura, un messaggio per la Lega Nord, ritenuta colpevole di aver disseminato per la provincia numerose aree degradate e dismesse.
Sul giornale in edicola martedì 14 giugno, due pagine dedicate alla situazione politica varesina.