17 Giu 2016
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Un Europeo da vivere tutto fino all’ultimo minuto. Ancora una volta è il recupero a cambiare le carte in tavola e riscrivere una storia che sembrava già scritta.
Quella che poteva essere la cronaca di un pareggio dal sapore di qualificazione per il Galles diventa, all’ultimo, la storia di un miracolo, sportivo, visto l’andazzo della gara. Sì, perchè il primo tempo ha raccontato di un’Inghilterra in controllo del possesso palla, ma mai davvero pericolosa, e di un Galles combattivo e cinico con Bale, decisivo su punizione dalla lunghissima distanza. Santa panchina, perchè nella ripresa sia il pareggio che il colpaccio del vantaggio arrivano proprio dai due subentrati Vardy e Sturridge.
Di rapina la rete del bomber del Leicester – sarà difficile tenerlo fuori di nuovo visto il senso del gol che sta dimostrando da inizio stagione – più articolata, ma non priva di quella fortuna che notoriamente aiuta gli audaci , l’azione che ha portato Sturridge a battere Hennessey da distanza ravvicinata.
La classifica del girone B racconta di un’Inghilterra prima a 4 punti e impegnata lunedì contro la Slovacchia (Saint-Etienne, ore 21). Hamsik e compagni, a 3 punti, venderanno cara la pelle per mantenere vive le speranze di qualificazione agli ottavi. Stesso giorno, stessa ora, il Galles (3 punti) se la dovrà vedere a Tolosa contro la Russia, fanalino di coda con un solo punto.
Finisce con un sorprendente 2-0 la sfida fra Irlanda del Nord e Ucraina. Britannici pericolosi già nel primo tempo, con tre tiri nello specchio della porta. Nella ripresa ecco realizzarsi l’imprevedibile: al 49’ McAuley incorna sugli sviluppi di un calcio piazzato e spiazza Pyatov, poi in pieno recupero, minuto 94, il raddoppio a firma di McGinn, bravo ad anticipare tutti sulla corta respinta del portiere ucraino con il gol che fa esplodere di gioia i suoi. Nordirlandesi che ora possono permettersi di pensare al passaggio del turno. Dovranno vedersela con la Germania, non sarà facile, ma sognare non costa nulla.
Polonia coriacea, Germania in evidente difficoltà soprattutto in fase di finalizzazione, con i tedeschi incapaci di aggirare la barriera difensiva issata dagli avversari e concretizzare un possesso palla evidente eppure sterile. Campioni del mondo poco proficui e, come poche altre volte, apparsi svuotati di idee. La prima frazione di gioco finisce in archivio senza lampi e con l’inoperosità di entrambi i portieri.
Lo spartito non cambia nella ripresa. E, anzi, è la Polonia a rendersi pericolosa dalle parti di Neuer, senza però riuscire a finalizzare. Il finale è così 0-0 e le due squadre salgono così a braccetto a quota 4.
Questa la classifica del girone C: Germania 4, Polonia 4, Irlanda del Nord 3, Ucraina 0.
Oggi, alle 15, Italia-Svezia (Sky e Rai), alle 18 Repubblica Ceca-Croazia (Sky), alle 21 Spagna-Turchia (Sky e Rai).
