Sono giornate lunghe e snervanti in casa Varese. Perché se da una parte c’è la consapevolezza di aver fatto tutto il possibile per rincorrere l’ammissione in Lega Pro, dall’altra c’è la speranza che una risposta della federazione arrivi quanto prima perché il tempo effettivamente stringe ed il margine di manovra diventa sempre più esiguo.
Si lavora su due fronti nel frattempo, perché la società, per ammissione dei diretti interessati, si sta muovendo anche per ottemperare alle procedure per l’iscrizione al campionato di Serie D. La scadenza per l’iscrizione alla serie A dei Dilettanti è fissata per il 12 luglio alle 18.00, data entro la quale la società dovrà presentare la fideiussione di 31mila euro e le spese di iscrizione al campionato, che ammontano a 19 mila euro, per un totale di 50mila.
Il segretario generale Marco Bof, martedì scorso, si è recato a Roma per la riunione con le squadre neo promosse in Serie D. Questo certifica il fatto che il Varese, indipendentemente dall’esito della richiesta di ammissione in Lega Pro, vuole (anzi, deve) cautelarsi per l’iscrizione alla categoria conquistata sul campo. Parallelamente, sempre in base a ciò che lascia trapelare la società, il direttore sportivo Alessandro Merlin sta lavorando sotto traccia per allestire la rosa per la prossima stagione di Serie D.
Non ci sono dichiarazioni ufficiali dei soci fondatori della società, anche se tra le righe traspare una diversità di vedute che, come scritto ieri, potrebbe portare l’attuale direttore dell’area tecnica Enzo Rosa a prendere un’altra diversa. Niente di certo, chiaramente, ma una soluzione probabile, a prescindere dalla categoria in cui il Varese giocherà il prossimo anno.
Ciò che certo è che, pur nella speranza, si sta vivendo una situazione di confusione oltre che di attesa, perché dopo la comunicazione dell’avvenuto accordo tra Varese e Bellinzago del 15 giugno scorso, non ci sono state più dichiarazioni ufficiali. Come anticipato anche nei giorni scorsi, il consiglio federale si riunirà per la prima volta il 18 luglio, ma è assai improbabile che non arrivino cenni dalla federazione prima di tale data. Anzitutto perché al 30 giugno è fissato il termine ultimo per la presentazione della fideiussione di 350mila euro per l’iscrizione alla Lega Pro.
Oggi nel frattempo, 24 giugno, la società dovrà iscrivere le squadre del settore giovanile, con l’addizione della Berretti e degli Allievi Nazionali, due categorie obbligatorie con l’ingresso tra i professionisti.
Le procedure formali dunque vanno avanti, per l’una e per l’altra categoria, in attesa che dalla stanza dei bottoni federale giunga a Varese qualche cenno di assenso o di rifiuto rispetto all’iscrizione. Passano i giorni e la situazione non cambia. Però, come si suol dire, quanto più lunga è l’attesa tanto più grande è il piacere: sarà vero?