Oggi saluto il mio Comando di Varese. Sono nato a Napoli per ragioni di servizio di mio padre (maresciallo anche lui), ma la mia formazione è abruzzese. Il mio paese è Pescasseroli, bellissimo, montagna vera, gente schietta e natura incontaminata che si impossessa di te e che ti forgia: valori semplici ma concreti. In Lombardia ho ritrovato quella essenza, nel Comando di Lecco e confermata qui a Varese (quando mi proposero l’attuale sede feci i salti di gioia).
Oggi il Col. De Angelis saluta i suoi Carabinieri, ai quali mai smetterà di dire bravi, ma Alessandro ha scelto questa terra, che ama, e rimarrà varesino; con la mia famiglia abbiamo deciso di vivere qui, dove abbiamo apprezzato l’elevata qualità di vita e maturato fraterne amicizie con persone eccezionali. Il lavoro di questi 4 anni ha prodotto eccellenti risultati; siamo stati guidati da un Prefetto unico a cui rimarrò sempre devoto e da una magistratura esemplare. La perfetta intesa tra le Forze dell’Ordine deve essere un vanto di questa popolazione. Saluto con stima e affetto il Presidente della Provincia, i Sindaci, tutti gli Amministratori e gli amici della “stampa”: come noi, in prima fila ed al fianco del cittadino. Non nascondo la mia commozione; in questi giorni ho ricevuto esternazioni di ammirazione che mi inorgogliscono. Ora debbo salutarvi ma sappiate che potrete sempre contare su di me. Benvenuto al Col. Cappello: «Caro Claudio assumi il Comando del miglior Provinciale d’Italia, divertiti e tratta bene i miei Carabinieri. Provo un po’ d’invidia. Vorrei essere al tuo posto!». Un abbraccio di cuore.