Ritrovata bruciata l’auto di Iellamo. «Grande danno economico e morale»

Il noto barista, derubato a fine agosto, non riesce a spiegarsi il perché: «Non ho mai fatto male a nessuno: sono scioccato»

Fiamme dolose contro la macchina del barista Domenico Iellamo di Malnate: nelle ultime ore, infatti, i carabinieri della stazione di Appiano Gentile hanno rintracciato l’autovettura rubata qualche giorno fa davanti all’abitazione del barista a Gurone. Si tratta di una Toyota IQ color melanzana immatricolata nel settembre 2009. Un’azione indegna. Ignoti hanno dato fuoco alla carrozzeria ridotta a uno scheletro di lamiere. L’hanno ritrovata a Oltrona San Mamette, in provincia di Como, di fianco all’officina Audi lungo la provinciale alle spalle della ex tessitura Walter.

Purtroppo è rimasto ben poco dell’auto rubata lo scorso 31 agosto. «Non c’è molto da dire – ha sottolineato il barista di Malnate – se non che quando i carabinieri mi hanno chiamato per dirmelo sono rimato scioccato. Non volevo crederci. Sono rimasto davvero molto colpito perché non ho mai fatto del male a nessuno. Non ho litigato con nessuno. Non capisco chi possa aver compiuto un’azione del genere. Non ho mai avuto problemi. Evidentemente qualcuno ha voluto farmi un dispetto e la cosa mi dispiace tantissimo. Dando fuoco alla macchina, mi hanno arrecato un grande danno economico e morale».

La vicenda è ancora avvolta nel mistero. Tra il 31 agosto e il primo settembre i ladri hanno fatto irruzione, prima nella sua abitazione (rubando anche l’auto) e poi nel ristorante Chariot di Malnate il cui titolare è riconducibile all’attività nella quale lui stesso lavora. Un doppio blitz su cui stanno ancora cercando di fare chiarezza i militari della stazione di Malnate, coordinati dai colleghi della Compagnia di Varese. Fatti che potrebbero anche essere collegati, ma si tratta per il momento di elementi sui quali si stanno compiendo accertamenti ulteriori. Nei giorni scorsi, il barista derubato aveva anche detto pubblicamente che avrebbe offerto una ricompensa di mille euro nel caso in cui qualcuno gli avesse ritrovato l’autovettura. Ha aspettato in questi giorni notizie confortanti, ma purtroppo l’epilogo è stato devastante. Ignoti hanno imbevuto la carrozzeria di benzina dandogli fuoco. Le fiamme hanno l’hanno divorata completamente. A quel punto se la sono filata, abbandonando la carcassa in una zona appartata di Oltrona. Gli investigatori stanno cercando di capire cosa sia accaduto e per quale motivo la mano di un piromane si è accanita contro la Toyota del barista malnatese.