Serata di ordinaria follia davanti alla stazione ferroviaria di Gallarate: tre individui, due italiani residenti a Fagnano Olona e a Casale Litta, già noti alle forze dell’ordine, e un richiedente asilo di nazionalità nigeriana si sono affrontati nel piazzale di fronte a numerosi passanti che sbalorditi hanno assistito alla rissa. La situazione non è degenerata grazie all’intervento tempestivo da parte di agenti di polizia locale, carabinieri e poliziotti del commissariato. Una parte delle turbolenta serata è stata anche immortalata da un video amatoriale postato sulla pagina Facebook di “Sei di Gallarate se”. Il video ha prodotto un fiume di polemiche.
È intervenuto anche il sindaco che ha dato alcuni dettagli di uno degli individui coinvolti, nello specifico il nigeriano: «Quel tizio – dice il primo cittadino Andrea Cassani – se come mi pare è il solito, è un “richiedente asilo” che non è affidato a nessuna cooperativa. Ovvero un clandestino che potrà ricorrere con patrocinio gratuito e che attualmente vive senza percepire nemmeno un centesimo al giorno da nessuno, senza avere un luogo dove dormire. Difficile ipotizzare che viva nella legalità».
In realtà il nigeriano avrebbe già fatto ricorso e in questo momento si trova in una sorta di limbo burocratico che lo mette al riparo da eventuali provvedimenti. Provvedimenti che diventerebbero esecutivi solo nel momento in cui arriverà il responso del ricorso presentato contro la sua richiesta di asilo politico da rifugiato.
Al momento non è ancora chiaro cosa sia effettivamente avvenuto e per quale motivo si sia scatenato il pandemonio. I fatti risalgono a venerdì sera intorno alle 22. Secondo una ricostruzione sommaria, a un certo punto l’africano si sarebbe avventato contro gli altri due con una bottiglia di vetro e poi con un grosso sasso. Sembra anche che nella vicenda l’alcol possa aver avuto un ruolo importante.
I tre si sono affrontati fino a quando non sono intervenute le forze dell’ordine in sinergia. Gli agenti del commissariato e i poliziotti municipali hanno portato via i due italiani. Pochi minuti più tardi, anche per far calmare la situazione, visto che nel piazzale si erano assiepate diverse persone, le forze dell’ordine sono tornate, prendendo in consegna anche l’ultimo soggetto coinvolto nella rissa. I tre individui, accusati di resistenza a pubblico ufficiale e rissa, sono stati fermati. A quel punto è tornata a regnare la calma, ma è possibile, considerando l’eco avuto dalla vicenda in tutta la città, che il controllo di un’area tanto sensibile possa essere ulteriormente rafforzato. Questo almeno è quanto auspicano i cittadini gallaratesi