– Alla domanda di rito se trasportasse al seguito denaro, titoli o valori mobiliari eccedenti il consentito, la cittadina nigeriana che stava per imbarcarsi sul volo Malpensa-Bruxelles, rispondeva di avere con sé circa 8.000.
Nell’attesa che la passeggera, O.O.C.N., cittadina nigeriana di anni 27 residente a Parma (PR), venisse sottoposta a detto controllo, gli uomini delle Fiamme Gialle notavano che la stessa consegnava ad un’altra passeggera, successivamente identificata in O.J., cittadina 30enne anch’essa di origine nigeriana e residente a Parma (PR),
un beauty case al cui interno veniva rinvenuta una somma di denaro pari a circa 40.000 euro.
Alla fine dei controlli e delle perquisizioni gli agenti hanno rinvenuto un totale di 85mila euro non dichiarati; le due donne africane cercavano di “giustificare” la provenienza del denaro asserendo fosse provento di attività di prostituzione svolta da entrambe fino allo scorso anno. Peccato che da un ulteriore controllo da parte dei militari, è emerso che una delle due era già incorsa in due violazioni, sempre per omessa dichiarazione valutaria, una volta a Malpensa e l’altra a Bologna, e sempre con destinazione finale del volo Bruxelles.