L’ultimo fine settimana del settembre Angerese si riconferma ricchissimo di proposte. La Festa dell’Uva cade nelle Giornate Europee del Patrimonio e ad Angera Arte, Storia, Paesaggio, Tradizioni ed Enogastronomia si sposano in un clima di festa e di grande bellezza.
Il 24 Settembre 2016, sarà una giornata importante per Angera. Dalle 10 di mattina si raccoglieranno in Sala Consiliare archeologi, ricercatori e castanicoltori lombardi, piemontesi e svizzeri per ricostruire la storia della diffusione del castagno in Insubria,
del suo uso millenario e del suo destino. Nel pomeriggio, dalle 16.30, i viticoltori locali racconteranno invece una breve storia del vino varesino per poi presentare un nuovo prodotto a Marchio di Denominazione Comunale di Origine, DECO: il vino muffato della Cascina Piano che quest’anno ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi di settore. Il secondo convegno Archeo&SlowFood è stato organizzato dal Museo Archeologico in collaborazione con Slow Food e consorzio castanicoltori, con la partecipazione della Soprintendenza Archeologia della Lombardia e di numerosi istituti di ricerca italiani e svizzeri.
La serata proseguirà con un evento che cambierà letteralmente l’aspetto del centro storico. Alle 19 ci si aspetta un folto pubblico in Piazzetta SAMA lungo la Via Greppi, per assistere allo svelamento dell’ultima opera muraria di Andrea Ravo Mattoni. L’artista, nato a Varese nel 1981, è figlio d’arte e street artist ormai noto per aver riproposto in grande scala, su muri di città, capolavori dell’arte italiana a Varese, Olbia, in Sicilia e presto anche a Venezia. Ravo è presente anche nella mostra Disegni Urbani recentemente allestita presso il Castello di Masnago. In Lombardia la scelta è ricaduta spesso su Caravaggio e anche ad Angera verrà riproposta un’opera estremamente affascinante di quello che sicuramente è uno dei più grandi pittori della Storia dell’Arte locale e internazionale: Il ragazzo con la canestra di frutta. L’opera di Michelangelo Merisi, detto Caravaggio e nato a Milano nel 1571, venne realizzata tra il 1593 e il 1594 ed è oggi conservata presso la Galleria Borghese a Roma. Il dipinto, originariamente realizzato ad olio, è riproposto nel 2016 da Ravo utilizzando colori acrilici spray. Il soggetto, scelto per celebrare il Settembre Angerese, è un invito a godere della vita e dei bellissimi doni che la natura, il paesaggio e l’arte lombarda ci offrono.
Domenica 25 alle 9.30 partirà dal Museo Archeologico di Via Marconi 2 una passeggiata verso le vigne angeresi che si concluderà con un brindisi beneaugurale presso la nuova sede dell’Ufficio Turistico, aperto il 2 Luglio scorso presso l’imbarcadero e che questa estate ha raggiunto numeri da record per il turismo locale (per la passeggiata guidata prenotazione obbligatoria scrivendo a [email protected], tel. 0331931915)
Il Settembre Angerese si concluderà in pompa magna alle 15: beati coloro che avranno una buona posizione in prima fila sul lungolago, partirà infatti, grazie alla collaborazione della Associazione Pro Logo, la terza edizione della grande sfilata dei carri vendemmiali e allegorici, che richiama una tradizione nata nel 1497. In caso di pioggia battente la sfilata verrà rimandata a domenica 2 ottobre.