Ancona, 11 ago. (Apcom) – Dietro la festa per un matrimonio si
nasconde un mare di tasse inevase. E’ questa la sconcertante
scoperta fatta dall’Agenzia per l’Entrate delle Marche che, dopo
lunghe indagini, ha scoperto un tesoretto di tasse non pagate
pari a 9milioni e 300mila euro tra il 2008 e il 2009. L’indagine
sul mondo degli sposalizi è stata condotta insieme alla
Direzione regionale della Siae, che ha fornito gli elenchi di
coloro che avevano pagato diritti legati a esecuzioni musicali
durante i ricevimenti.
Dalle note musicali gli ispettori sono andati a scovare i fornitori
di addobbi per la chiesa e per i rinfreschi, reportage
fotografici, banchetti, ristorazione e catering. Soprattuto i
ristoratori sono coloro che hanno alimentato l’evasione. Infatti
nel giorno in cui i musicisti e i fotografi pagavano le tasse per le
loro prestazioni, il ristorante non emetteva fattura per un
pranzo luculliano con 300 persone.
Cep
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