– Arrestati due cittadini albanesi per ricettazione e possesso di documenti validi per l’espatrio falsificati. Nei giorni scorsi l’attenzione di una pattuglia preposta alla vigilanza è stata catturata da due passeggeri che, con atteggiamento schivo, sostavano nell’area check-in in attesa di registrarsi su un volo diretto a Tirana (Albania). Dai controlli effettuati nelle banche dati è emerso che dei due, entrambi di nazionalità albanese, uno risultava essere stato arrestato ed immediatamente liberato il 9 settembre scorso dalla Polizia di Frontiera dell’aeroporto
di Fiumicino, per il possesso di un documento valido per l’espatrio falsificato e rubato, lo scorso ottobre 2014 da un comune della provincia di Napoli.
Dalle successive indagini è stato accertato che i due passeggeri, intenzionati a partire per l’Irlanda (con probabile e successiva prosecuzione per il Regno Unito), avrebbero simulato di rientrare invece a Tirana, esibendo al controllo il proprio passaporto albanese autentico e la carta di imbarco del volo diretto al paese di origine; successivamente, una volta superata tale verifica si sarebbero recati non al gate per il volo diretto a Tirana, ma a quello per Dublino utilizzando le citate carte di identità italiane e cercando di ingannare l’operatore aeroportuale addetto alle operazioni di imbarco.