La Varesina trionfa per 1 a 0 al Comunale di Venegono Superiore contro la Folgore Caratese trovando una vittoria importante per la propria classifica e anche per il percorso di crescita che sta compiendo. In una partita maschia e combattuta, le Fenici ottengono i tre punti grazie alla rete del solito Castagna, ma soprattutto grazie ad una concretezza che mister Spilli richiedeva da più giornate. I rossoblù hanno creato meno occasioni rispetto ad altre uscite, ma sono stati più
cinici e compatti, limando quelle sbavature che sono costate caro in passato. Da sottolineare l’abnegazione che la squadra ha dimostrato nei minuti finali, quando la Folgore si è gettata nell’ultimo disperato tentativo di trovare il pareggio. Con questo successo la Varesina sale al nono posto in classifica a quota 14 punti e aumenta il distacco che la separa dalle altre squadre impegnate nella corsa per la salvezza (complici anche i favorevoli risultati di giornata). Le Fenici partono forti, in maniera energica e determinata, opponendosi ad una Folgore che pare fin da subito molle e poco cattiva, anche se nei primi quindici minuti si presenta una volta dinanzi a Varesio, non trovando però il gol. Dopo questo guizzo gli ospiti spariscono dalla gara e, con un Anzano in grande spolvero, la Varesina inizia a crescere. Al 22’ il Sovrano stoppa di petto una palla lanciata da metà campo e incrocia con un destro che colpisce il palo. Al 30’ la Folgore lo centra a sua volta con uno splendido tiro di Simeri, ma dopo questo lampo la squadra di Beoni spegne nuovamente la luce. Chi l’accende, e molto luminosa, è Castagna che al 39’ trova la rete del vantaggio: Mira batte una meravigliosa punizione, la palla rimbalza sul palo e finisce nell’out di sinistra da dove viene scodellata nuovamente in area verso Anzano che vede il numero nove libero e lo serve al volo, mettendolo nella condizione di segnare il suo quinto gol stagionale. Non succede più nulla e il signor Acampora fischia la fine della prima frazione dopo un minuto di recupero. Nella ripresa si assiste ad una partita più dura, ma mai cattiva. La Folgore cerca in tutti i modi di recuperare lo svantaggio pressando molto e mettendo costantemente quattro uomini nell’area rossoblù, ma mister Spilli risponde disegnando prima un 4-2-3-1 e poi un 5-3-2 con Tino centrale difensivo e Gianmarco Caon esterno. La Folgore al 32’ sporca i guantoni di Varesio con un tiro sul primo palo che il giovane estremo difensore devia in corner. Gli ospiti conquistano una marea di angoli e proprio sugli sviluppi di uno di questi si rendono pericolosi in mischia, trovando la ferrea opposizione di tutta la squadra rossoblù, che dopo questo episodio si difende provando a colpire in contropiede fino al fischio finale.
Varesio; Tino, Allodi, Albizzati, Sala; G.Caon, Mira, Di Caro; Broggi (dal 27’ st Catta), Anzano (dal 23’ st F.Caon); Castagna (dal 36’ st Scapinello). A disposizione: Tutone, Simonato, Mauri, Menga, Martinoia, Bettoni. All. Marco Spilli.
Cavanna; Colonna (dal 42’ st Neto), Perego, Belotti, Derosa; Moreo, Catinali; Antonucci, Vaccaro (dal 21’ st Pontiggia), Di Renzo; Simeri. A disposizione: Olczak, Francescutti, Concato, Todiso, Concina, Cigliano, Innocenti. All. Loris Beoni.
Acampora di Ercolano (Passoni di Monza e Spano di Empoli).
Spettatori: 550. Ammoniti: Mira, Allodi e Anzano (V); Derosa, Belotti e Moreo (F). Angoli: 4-12; fuorigioco: 3-3; tiri (in porta): 6 (5) – 7 (3); falli: 13-14; recupero: 1’+ 5’.