Super anticipo quello della 5° giornata di campionato al PalaNorda di Bergamo, di fronte Foppapedretti Bergamo e Unet Yamamay Busto Arsizio, due squadre che condividevano il secondo posto in classifica alle spalle di Casalmaggiore. Padrone di casa che in realtà arrivano a punteggio pieno forti delle vittorie con Firenze, Scandicci e Novara mentre la compagine bustocca, dopo la sconfitta all’esordio di Modena, è reduce dalle vittorie con Bolzano, Montichiari e Club Italia.
Se per qualcuno questa era la prova del 9 per valutare il reale potenziale bustocco c’è da dire che la prova è stata abbondantemente superata nonostante una partenza a singhiozzo con un primo set in bilico solo nella prima parte, con qualche problema di troppo in fase di ricezione e con le padrone di casa che, senza gran particolare fatica, riescono a portarsi sull’1-0 grazie a un 25-21 mai realmente in bilico.
Nel secondo set però il ritornello cambia perchè salgono in cattedra tutte le maggiori esponenti della accademia UYBA con Fiorin, Stufi e Diouf che concretizzano ogni tipo di indecisione avversaria ma non solo; proprio l’ex Foppapedretti Diouf trascina le sue con una serie di punti e di schiacciate su cui una frastornata Bergamo non riesce a trovare le misure. 1-1 e parità sul tabellone, meno per quanto riguarda il morale delle ragazze in campo con Busto Arsizio che vola sulle ali dell’entusiasmo
e si porta avanti, bene, anche nel terzo. Padrone di casa che soffrono il vantaggio iniziale avversario, coach Lavatini che nei vari timeout richiama alla concentrazione (“Ragazze non possiamo dimenticare chi siamo ogni volta che andiamo sotto di qualche punto” apprendiamo dalla diretta RaiSport), ma Unet Yamamay che dilaga fino al 25-18 finale che le porta a un passo da una vittoria tanto prestigiosa quanto importante in ottica campionato. La Foppapedretti fatica nel ritrovare la propria identità, frastornata dai bombardamenti delle avversarie che sono precise anche in ricezione, e il quarto set è l’inevitabile epilogo di un match che difficilmente avrebbe cambiato verso per quanto visto sino a quel momento. Valentina Diouf affonda come un coltello nel burro, Fiorin, Stufi e Pisani completano la sinfonia; il quarto set è in bilico fino al 20-20 ma le battute di Berti affondano Bergamo. Finisce 20-25 per l’1-3 finale a firma UYBA che ora è corsara e capolista, almeno per una notte.
Parziali: 25-21, 19-25, 18-25, 20-25.
Bergamo: Guiggi 10, Lo Bianco 1, Gennari 5, Partenio 7, Sylla 13, Skoeronska 21, Santana (L), Paggi, Popovic 8, Mori 1, Venturini, Cardullo. All. Lavarini.
Busto Arsizio: Stufi 16, Signorile 3, Martinez 11, Vasilantonaki 3, Diouf 22, Pisani 9, Witkowska (L), Fiorin 10, Berti 2, Negretti, Moneta, Cialfi, Negretti, Simpson, Spirito. All. Mencarelli.
Arbitri: Cerra, Goitre
Busto Arsizio 12*, Casalmaggiore 10, Conegliano 9, Bergamo 9, Scandicci 8, Novara 6, Modena 6, Monza 6, Montichiari 3*, Firenze 3, Club Italia 2, Bolzano 1
* una partita in più