Un grammo di cocaina, 7 grammi di marijuana, 0,30 grammi di hashish e una dose di LSD.Un disoccupato di 29 anni di Venegono Superiore è stato arrestato dai carabinieri di Malnate, poiché ritenuto responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Il blitz in piazza Cavour, a Malnate, dove i militari hanno notato la presenza di un ragazzo, già noto alle forze di polizia, in atteggiamento sospetto.
I carabinieri hanno quindi deciso di sottoporre a un accurato controllo il giovane che, durante la successiva perquisizione, è stato trovato in possesso di una modica quantità di sostanza stupefacente e della somma in contanti di 1.280 euro in banconote di piccolo taglio.
La circostanza ha indotto i militari dell’Arma a proseguire la perquisizione del giovane presso la sua abitazione, dove è stata effettivamente trovata la prova dell’attività di spaccio. Le dosi erano già confezionate e pronte per lo spaccio, oltre ad attrezzatura varia per il taglio ed il confezionamento dello stupefacente. Il 29enne è stato quindi arrestato con l’accusa di possesso ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e associato al carcere di Varese.
Piazza Cavour si conferma teatro dello spaccio. Ed è sempre più monitorata dai militari dell’Arma. L’altro ieri si è aperto in tribunale a Varese un processo per tentato omicidio. Il luogo del fatto è sempre lo stesso: piazza Cavour. La ragione della sparatoria è connessa allo spaccio di droga. Si tratterebbe di un regolamento di conti avvenuto nell’aprile 2013. La compravendita è avvenuta proprio in piazza Cavour. Poi sarebbero partiti almeno cinque colpi di arma da fuoco. Nell’occasione della sparatoria i residenti hanno dichiarato ai militari di non aver sentito nulla. Soltanto dopo essere stati incalzati dalle domande degli inquirenti hanno rivelato di aver udito quanto meno lo stridere delle gomme do un’auto.
L’altro ieri sempre in piazza Cavour è stato pizzicato l’ennesimo pusher. L’attenzione dell’Arma è altissima. I controlli si susseguono senza sosta. L’ultimo arresto dimostra come i militari siano assolutamente presenti. E come la loro presenza agirà da deterrente contro gli spacciatori in futuro. I controlli continueranno incessanti su tutto il territorio di competenza. I militari, in particolare nei fine settimana, intensificano i servizi per garantire la sicurezza sia sulle strade che nelle case. In particolare con l’avvicinarsi del periodo natalizio quando storicamente aumenta l’allarme per i furti in abitazione e nelle attività commerciali.