Vandali in azione domenica mattina a Besozzo superiore contro le auto dei fedeli, parcheggiate fuori dalla chiesa parrocchiale di Sant’Alessandro, che stavano partecipando alla messa festiva.
Alcune macchine sono state rigate, probabilmente con un chiodo o comunque con un oggetto appuntito, proprio durante lo svolgimento della funzione religiosa della domenica.
Ad accorgersene alla fine della messa, al momento di riprendere l’auto per fare ritorno a casa, gli stessi proprietari delle macchine che si sono visti sfregiare in maniera pesante la carrozzeria, sia lungo le portiere laterali che sui cofani.
I vandali si sono accaniti sulle auto parcheggiate lungo la discesa di via Indipendenza, che durante le messe viene da sempre utilizzata per la sosta, essendo la chiesa parrocchiale sprovvista di un vero parcheggio.
Un analogo episodio era capitato solo un paio di domeniche fa con le stesse modalità; in quel caso, furono tre le macchine rigate dagli ignoti vandali. Visto l’accanimento con cui i balordi si sono accaniti sulle carrozzerie delle auto, che hanno subito pesanti danni, quantificabili in alcune centinaia di euro e il fatto che i soliti ignoti abbiano già colpito due volte nel giro di un paio di settimane, difficile pensare si tratti solo di uno scherzo o di un gioco, seppure pesante.
Difficile anche ipotizzare che i vandalismi siano legati al fatto che le auto parcheggiate lungo la discesa siano da ostacolo per altri utenti della strada, perché da sempre quel tratto di via Indipendenza viene utilizzato come parcheggio durante le funzioni religiose che si tengono in chiesa parrocchiale e perché una corsia resta sempre libera. L’unica certezza al momento è che le auto vengono vandalizzate durante lo svolgimento della messa delle 10 della domenica, che solitamente termina poco prima delle 11.
È in questa ora di tempo che i balordi entrano in azione e indisturbati, visto che via Indipendenza non è certo una strada trafficata, si accaniscono senza pietà contro le carrozzerie delle auto parcheggiate.
Un gesto inqualificabile e vigliacco che tutti i parrocchiani di Besozzo auspicano non si verifichino più e i cui responsabili possano essere individuati.