Con Estro-Versi l’amore ha due facce. Le donne si celebrano con la poesia

In scena domani alle 21 nel Teatro Cantina Coopuf di via de Cristoforis 5 con ingresso gratuito

«Ti meriti un amore che ti ascolti quando canti, che ti appoggi quando fai la ridicola, che rispetti il tuo essere libera, che ti accompagni nel tuo volo, che non abbia paura di cadere». Prendendo ispirazione dalle parole della poesia di Frida Kahlo «Ti meriti un amore», l’associazione culturale Estro-Versi ha voluto raccontare le due realtà possibili e opposte dell’universo amore, due realtà che a volte si assomigliano, altre volte si allontanano fino a diventare opposte.

Ne è nato uno spettacolo di poesia, danza, teatro e musica, con splendide canzoni d’amore, che verrà proposto al pubblico varesino proprio nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne. La prima sarà dunque domani sera, alle 21, nel Teatro Cantina Coopuf di via de Cristoforis 5, con la partecipazione di Sara Pennacchio, Salima Martignoni, Valentina Vanetti, Clarissa Pari, Gloria Dusi, Nicola Tosi, Marco Odorico, Andrea Minidio, Michele Todisco e Marco Tavazzi. Tra gli ospiti ci saranno l’attore Francesco Reda, Sergio di Siero e Antonella Tranquilli che si esibiranno in un tango e le ballerine di «All Dance Accademy» (le coreografie e le danze saranno a cura di Claudia Pintus, Luca Giacon e Michela Cremona).

«Questo spettacolo è un dialogo sull’amore, da quello positivo che protegge a quello che degenera nella violenza – spiega Sara Pennacchio, presidente di Estro-Versi – I testi spazieranno da Montale, Pavese, Baudelaire, Antonia Pozzi e tanti altri, coinvolgendo anche autori del nostro territorio come Fabio Scotto, e Barbara Garlaschelli. Le poesie saranno intervallate da danze e monologhi interpretati da Francesco Rega (attore che ha recitato nel film dedicato a Lea Garofalo, eroina che andò contro l’ndrangheta a costo della sua stessa vita)».

Lo spettacolo nasce dalla collaborazione di Estro-Versi con il Comune di Varese e tante diverse realtà, tra cui Coopuf Iniziative culturali, che si occupa di organizzare attività artistiche e di intrattenimento. La scuola Teatrale Anna Bonomi che mette in scena spettacoli di “producazione”, ovvero benefici e a tema sociale. Eos, l’associazione di ascolto e accompagnamento contro la violenza. Amnesty International, associazione da anni impegnata nella difesa dei diritti umani, che attualmente sta promuovendo il progetto “donne al muro” elaborando opere artistiche in memoria di ogni donna assassinata. La scuola di danza All Dance Accademy che, insieme all’associazione Time for Dance, è impegnata in progetti di rilevanza sociale come “Papa Francesco tutto un altro mondo” sulla storia politica dell’Argentina.

«È importante che il Comune sia presente in queste iniziative – ha commentato l’assessore ai servizi educativi Rossella Dimaggio – Il Comune di Varese è molto attento alla parità di genere e il mio obiettivo è quello di trovare sinergia in modo che si riesca a raggiungere un obiettivo comune».

Lo spettacolo è ad ingresso libero con contributo volontario.