Sabato notte, 26 novembre, un ventisettenne rumeno è stato arrestato dagli agenti di polizia del commissariato di Gallarate per porto abusivo di arma. Sull’uomo, senza fissa dimora, pendeva un ordine di carcerazione emesso dal Tribunale di Saluzzo, nel cuneese, per alcuni fatti risalenti al 2008.
Il giovane e un suo connazionale, trentatreenne, sono stati fermati mentre percorrevano in auto Viale Milano. Non sapendo fornire spiegazioni plausibili delle loro presenza a Gallarate, su una vettura intestata a una terza persona non presente a bordo, e sostenendo di essersi persi tentando di raggiungere una non meglio specificata destinazione, i due hanno insospettito i poliziotti. Un rapido controllo ha permesso agli agenti di scoprire che il maggiore dei due è sottoposto a procedimento penale per truffa ed insolvenza fraudolenta presso il Tribunale di Milano, mentre l’altro risultava incensurato e sconosciuto agli archivi telematici.
Solo in Commissariato, attraverso la verifica delle impronte digitali, gli agenti hanno identificato il ventisettenne, che aveva fornito una falsa identità, e hanno scoperto che sull’uomo pendeva l’ordinanza di carcerazione.
Attualmente l’uomo è detenuto nella casa circondariale di Busto Arsizio.