Pizzicare qualcuno non proprio in regola con documenti per l’auto o con il Codice della strada, per un vigile, è cosa all’ordine del giorno . Più inconsueto, invece, è sorprendere al volante una persona la cui patente è scaduta da ben otto anni.
E’ esattamente quanto accaduto al comando di Polizia Locale di Gorla Minore coordinato dal comandante Giovanni Mascheroni. Durante una normale attività di controllo compiuta nei giorni scorsi, infatti, il suo comando si è appunto imbattuto in una signora di Busto Arsizio che circolava tranquillamente sul suo mezzo senza che la patente in suo possesso l’abilitasse a farlo. «Sicuramente non è un fatto consueto – dice il responsabile della Polizia locale gorlese – ma ciò che ci siamo domandati è come sia potuto accadere che la signora potesse viaggiare per otto anni senza una patente in corso di validità». Sicuramente un’azione meritoria per il comando gorlese che, al pari di quasi tutti i altri comandi di Polizia locale, è chiamato a operare in situazioni non semplici di esiguità di organico e con molti compiti assegnatigli dalla legge.
La signora trovata sprovvista di valida patente, o meglio con la patente che non aveva ricevuto alcun rinnovo, è stata fermata intorno alle 13. Non proprio un dato irrilevante, quello di guidare senza patente e tanto più da quel lasso di tempo. Al di là del fatto di non essere in regola con il Codice della strada, infatti, vi è da tenere conto del fatto, specifica ancora Mascheroni, che «da un rinnovo all’altro molte cose possono cambiare, per fare un esempio la persona potrebbe magari dover usare le lenti perché la sua vista è diminuita, elemento che naturalmente nella patente deve essere specificato».
Insomma, quanto compiuto dalla Polizia locale gorlese vale senza dubbio come monito a tenere sotto controllo la scadenza e quindi la regolarità dei proprii documenti di guida. In ballo non vi è evidentemente solo la necessità di ottemperare alle normative ma anche l’esigenza di garantire la sicurezza stradale. In sostanza, un vantaggio per se stessi e per gli altri automobilisti cioè per il complesso della circolazione veicolare.
«Nella nostra operazione di controllo può avere inciso anche un po’ di fortuna – spiega ancora Mascheroni – ma certamente dà da pensare come la signora potesse circolare dal 2008 con una patente non più in corso di validità». Comunque un titolo di merito per la Polizia locale gorlese e certamente un promemoria per la signora a prestare maggiore attenzione in futuro. Nel suo interesse e in quello degli altri conducenti.