«Con questa mozione intendiamo esprimere la vicinanza del consiglio provinciale ai nostri lavoratori frontalieri, agli amministratori locali e alle forze di polizia. – sono le parole del Consigliere provinciale Paolo Bertocchi – Comprendiamo la necessità della Polizia ticinese di intervenire a tutela della sicurezza, ma vogliamo richiamare tutti a mettere in campo azioni che abbiano una giusta misura, per evitare che si ripercuotano sui lavoratori e che diventino occasione di strumentalizzazione da parte di vuole sabotare i buoni e storici rapporti di amicizia tra la Svizzera e l’Italia».
/>La mozione vuole essere un atto di solidarietà verso i lavoratori frontalieri che l’altro giorgno hanno subito pesanti disagi a causa dell’improvvisa chiusura dei valichi con la Svizzera. Ci si auspica anche che tutte le decisioni che riguardano la sicurezza dei cittadini italiani e svizzeri tornino ad essere discusse nei luoghi istituzionali e operativi.
«In Consiglio provinciale – conclude Bertocchi – chiederemo al Presidente Gunnar Vincenzi di trasmettere quanto deliberato al Ministero degli Esteri, al Ministero dell’Interno e a Regione Lombardia, affinché, ciascuno per la propria competenza, esercitino tutte le azioni necessarie per tutelare i nostri lavoratori e le amministrazioni di frontiera e continuino a operare per mantenere solidi e leali rapporti di cooperazione con la Confederazione Elvetica e il Canton Ticino».