I vandali prendono d’assalto la città. Ancora vetri spaccati e furti in negozio

Gli episodi in stazione Fs ieri mattina e nei negozi di Beata Giuliana. Qui, però, le telecamere hanno immortalato il ladro

Ancora vandalismi in stazione, ancora furti nei negozi di vicinato a Beata Giuliana. Cresce l’esasperazione nei luoghi che si sentono più “sotto tiro” in città.

In stazione Fs è di ieri mattina l’ennesima amara scoperta dell’edicolante Ivan Forestieri al suo arrivo allo scalo di piazza Volontari della Libertà. La porta che conduce dall’atrio ai binari era stata vandalizzata: un vetro rotto e le “maniglie” che si spingono per aprirla piegate, la diagnosi dei danni provocati dai “soliti ignoti”.

«È l’ennesimo episodio, che testimonia come questa stazione sia sempre più terra di nessuno – denuncia Forestieri, che solo la scorsa settimana, dopo che un esagitato che minacciava di sgozzare passanti e poliziotti era stato arrestato la domenica mattina, aveva invocato un presidio della Polfer o della polizia locale per combattere degrado e cattive frequentazioni – ora chiederemo la riparazione e tra un mese la porta verrà sistemata, sempre a spese dei contribuenti, fino al prossimo episodio. Ma così non si può andare avanti».

Un film già visto, insomma, proprio come quello, altrettanto squallido e inquietante, “passato” nel quartiere di Beata Giuliana. Dopo la denuncia del portavoce del comitato di quartiere Alex Gorletta in seguito ai vandalismi alla pizzeria di via Meda, il comitato stesso annuncia di essere «venuto a conoscenza anche di un tentato furto alla lavanderia automatica sul viale Repubblica nel primo pomeriggio di domenica: il ladro avrebbe cercato di scassinare la colonnina del cambia monete con un manico di scopa».

Siccome il gesto è stato visionato dalle telecamere di videosorveglianza, con l’autore ripreso in primo piano quasi come se fosse il protagonista di un film di Sergio Leone, i titolari dell’esercizio hanno avuto l’originale idea di appendere alla vetrina un volantino con le foto del tentato furto. Accompagnata da una inequivocabile didascalia, una sorta di “dedica” al ladro ingenuo: «Le telecamere non sono finte! La prossima volta dunque pensateci prima!».

Anche in questo caso il comitato di quartiere, alla luce del susseguirsi di episodi ai danni degli esercizi commerciali di vicinato che con fatica resistono in periferia, rilancia la richiesta di «maggiore attenzione» sul fronte della sicurezza e della sorveglianza.

Spostandoci infine al quartiere di San Michele, sui social network è stato segnalato un altro episodio di vandalismo ai danni del parco di via Goito, altro luogo da una vita “travagliata”: una parte della recinzione esterna è stata divelta e visibilmente danneggiata.

Oltretutto, chi segnala ha trovato anche il parco chiuso con il lucchetto negli orari in cui dovrebbe essere aperto.