I tesisti dell’Icma sono pronti al ciak. E cercano attori per le loro pellicole

Sono aperti i provini per professionisti o amatori per far parte di film realizzati con cast, troupe e strumentazione professionale

Gli studenti dell’Icma cercano attori per le loro “tesine” di diploma: in villa Calcaterra si fanno i “provini”. A caccia di una quarantina tra attori e attrici, di età compresa tra i 7 e i 75 anni.
Probabilmente non saranno ruoli da Oscar o da David di Donatello – ma non si sa mai – e di certo non prevedono nemmeno un compenso, ma potrebbero comunque rappresentare un’esperienza divertente e utile nel mondo del cinema,

anche per farsi vedere ai festival ai quali le “opere prime” dei tesisti in regia della scuola di cinema di Busto Arsizio parteciperanno.
Sono i “Casting” dell’Istituto cinematografico Michelangelo Antonioni, che si terranno il 10 e l’11 febbraio nella sede di villa Calcaterra. I giovani autori che si diplomeranno questa estate, al termine dei tre anni di corso all’Icma, sono infatti alla ricerca di una quarantina di figure, attori e attrici, per girare le loro “tesine”, opere prime di diverso genere (può trattarsi di cortometraggi, documentari, puntate pilota di serie, video commerciali), che verranno successivamente proposte ai festival più prestigiosi, di cortometraggi e non solo.
Che siano attori professionisti o amatoriali, i ruoli non prevedono un compenso. Anche se l’Icma garantisce per la qualità della produzione, visto che i film verranno realizzati (nel periodo tra marzo e maggio) con cast e troupe qualificati e l’utilizzo di strumentazione professionale.
Un’opportunità, insomma. Per iscriversi ai provini c’è tempo fino al 3 febbraio (occorre mandare una mail con foto e curriculum all’indirizzo [email protected] oppure telefonare per informazioni dalle 14 alle 19 allo 0331070847).

In attesa dei casting per le tesine, un altro appuntamento importante nella scuola di cinema di villa Calcaterra è in programma sabato 4 febbraio dalle 15 alle 17, con la prima giornata di “Open Day” in vista delle iscrizioni all’anno accademico 2017/2018.
Dopo il boom di aspiranti studenti di quest’anno, il primo della nuova gestione affidata alla direttrice Minnie Ferrara, l’istituto Antonioni va alla ricerca di nuove “matricole”. «È una scelta difficile, che richiede coraggio» ammette Alessandro Munari, presidente della Fondazione Icma. Ma le prospettive che si aprono, lo dimostrano gli studenti usciti nel corso degli anni, sono concrete.
Sabato chi è interessato ad entrare nel mondo del cinema e dell’audiovisivo potrà incontrare i docenti, scoprire i corsi e visitare le aule e i laboratori della sede di via Magenta 70. «Un’occasione – spiega la direttrice dell’Icma – per appassionarsi a un percorso didattico post diploma finalizzato a sbocchi professionali nell’ambito della regia, della recitazione e della produzione».